Venerdì 23 Agosto, aggiornato alle 21:14

VIDEO – Enrico Daga si presenta: Cacciotto un grande facilitatore. Ora stravolgere i paradigmi, pensare alla gestione dei servizi comuni, nuovo approccio alla gestione dei rifiuti

VIDEO – Enrico Daga si presenta: Cacciotto un grande facilitatore. Ora stravolgere i paradigmi, pensare alla gestione dei servizi comuni, nuovo approccio alla gestione dei rifiuti

Enrico  Daga, 54enne, imprenditore, impegnato nelle associazioni di categoria, è stato in Confcommercio,  quale Presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi,  è stato componente  del Consiglio di Amministrazione di Confidi Commercio; ha partecipato alla fondazione di Consorzi di imprese, alla creazione di nuove aziende. E’ stato Presidente del Sistema Turistico Locale Nord Sardegna. E’ stato, esattamente 14 anni fa,  Assessore alla Programmazione ed al Bilancio della Provincia di Sassari. E’ stato membro del Consiglio Direttivo del GAC (Gruppo di Azione Costiera) del Nord Sardegna, di cui è stato promotore e fondatore.

Ora è   membro  del direttivo di Confesercenti Sassari – Gallura .  Attuale segretario del Pd di Alghero, non era candidato, ma è stato designato dal Sindaco Cacciotto su indicazione del Partito,   ricevendo un delega Assessoriale pesantissima: Bilancio e Programmazione Finanziaria, rapporti con la SECAL,  organizzazione e valorizzazione delle Risorse Umane, patrimonio, quindi la gestione degli impianti sportivi, nell’ambito del demanio.

Enrico Daga si presenta e il suo intervento è un piccolo manifesto programmatico:  grazie per la fiducia che mi hai donato, mi dedicherò alla città che amo, che mi ha dato i natali, che ha consentito di avere un futuro a me e alla mia famiglia, ringrazio anche il Partito Democratico che ha voluto che assumessi questa responsabilità e  un ruolo così ingrato. Ho accettato la sfida del cambiamento dei paradigmi – afferma Daga –  una sfida in cui dei mondi di questa città,  si trovassero intorno alla figura di Raimondo ( Cacciotto ndr), e possiamo dire già dalle prime battute che abbiamo fatto un grandissimo salto di qualità, per provare a mettere a terra le cose che ci siamo detti durante questa difficile e faticosa campagna elettorale che ha visto poi premiato il risultato di tutta la coalizione. Raimondo è un grande facilitatore – afferma Enrico Daga – uomo di grande disponibilità, abbiamo a che fare con un Sindaco che è un grande infaticabile lavoratore, e  personalmente ci sta introducendo nei rapporti con le macchine amministrativa e delle risorse comunali del nostro personale. Mi piacciono le sfide e sono contento di affrontarle e sono sereno perché sono cosciente che il mio è un ruolo molto orizzontale, programmazione  bilancio e risorse umane sono  tre condizioni, dove  tutti i colleghi di Giunta avranno capacità di rispondere alle esigenze quotidiane, nel medio lungo periodo, che solamente con un Assessore al bilancio attento, si deve fare.

Lo spiega Daga : mi riferisco ai rapporti con gli altri enti, altri sindaci, ai rapporti con l’area  industriale ai rapporti con la regione in particolare con l’Assessorato regionale alla programmazione. Noi come ente locale e come rete, come città metropolitana, andremo incontro una nuova fase,  dove il Comune di Alghero, se saprà ritagliarsi questo ruolo, da protagonista dello scacchiere del Nord ovest della Sardegna, che si costituirà in entità metropolitana. Per questo il salto di qualità è inevitabile, i paradigmi devono essere stravolti, dobbiamo pensare alla gestione dei servizi comuni, dobbiamo pensare al nuovo approccio legato al turismo, legato allo sviluppo economico, legato al ciclo dei rifiuti, legato all’attrazione di nuovi investimenti nelle aree industriali, insieme alle agli altri enti locali, perché dei luoghi che stanno distanti 25 – 30 km uno dall’altro non possono non essere parte dello stesso organismo, non possono non pensare alla stessa maniera.  E la chiusura che noi abbiamo sempre avuto che hanno avuto i nostri cugini delle città a latere, deve essere trasformato in un moto d’orgoglio,  perché non sia più tollerabile questa litania stucchevole noiosa che ci deresponsabilizza,  che a Cagliari tengono tutto per sé e noi subiamo la furberia del Cagliaritani, non è così!, afferma Enrico Daga.

I buoni  propositi ci sono tutti, c’è solo da attendere lo sviluppo degli eventi, per passare dalle mere enunciazioni,  al fare, quello che mostra il lato autentico di un amministratore che si valuta per quanto prodotto e  portato a casa a qualunque costo.

 


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