Di seguito la risposta all’Assessore Daga del capogruppo di FdI Alessandro Cocco in merito al bando- concorso per dirigenti di area tecnica del comune di Alghero. Si accende la polemica e la questione pare ridursi a un contradditorio fra due, si spolvera il passato, si invita allo scarico di chi è in carica da 40 giorni, e volano persino parole che chiamano in causa “l’intelligenza degli algheresi”, che forse nella querelle, sono gli unici osservatori passivi, che dovrebbero essere lasciati fuori da queste beghe tutte politiche.
Si legge nella nota
“Arriva tempestiva ma inutile la risposta che l’assessore Daga prova a dare.
Per prima cosa è facile constatare che né il sindaco né la giunta si espongono per difendere la scelta fatta. Questo costringe l’assessore/segretario a scriversi da solo la difesa d’ufficio.
Una difesa vuota in cui si elude del tutto il tema di trasparenza e organizzazione che ho sollevato e che ora mi preoccupa anche di più.
Nella risposta gretta che l’assessore invia alla stampa, offendendo l’intelligenza di tutti gli algheresi, non solo conferma come non si tratti di uno scorrimento di graduatoria, come erroneamente da lui comunicato, ma continua a non spiegare la scelta fatta da lui di rinunciare alla selezione tramite concorso – meccanismo molto più trasparente – e ridurre inoltre a uno solo i contratti a tempo indeterminato previsti. E cerca pure di parlare di serietà e efficienza…
A proposito di efficienza vale ricordare come cinque anni fa la sinistra lasciò la macchina amministrativa comunale: un organico ridotto all’osso, due soli dirigenti e nessun segretario comunale. Una situazione assai diversa da quella ereditata oggi a seguito della gestione del centrodestra, come potranno testimoniare le forze centriste.
Sulla rotazione dirigenziale invece apprendiamo che l’assessore Daga liquida così, come cose di poco conto, le prescrizioni dell’ANAC e le disposizioni in materia di trasparenza e anticorruzione. A dir poco allarmante. E certo non basta il caldo a spiegare questo scivolone.
Da parte mia e di Fratelli d’Italia insomma nessuna ossessione, solo l’evidente caos che Daga sta portando nell’amministrazione, dove anche i suoi colleghi di giunta son costretti a rintuzzarlo. Il compito di una opposizione seria è proprio censurare chi sbaglia. E per ora Daga non manca di dare motivi di preoccupazione. La maggioranza lo scarichi prima che faccia altra confusione” chiude la nota di Alessandro Cocco, Capogruppo Fratelli d’Italia Alghero