“Si porta all’attenzione dei cittadini della città di Alghero e della costituenda Città Metropolitana di Sassari che il presidente del consiglio Comunale di Alghero Beniamino Pirisi ha convocato il Consiglio comunale aperto per mercoledì 11 dicembre alle ore 10,00 presso i locali della Sala riunioni “Lo Quarter”, per discutere del progetto PNNR relativo al collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, con impianto di produzione di idrogeno in località Mamuntanas, proposto da Arst Sardegna e Assessorato ai Trasporti della Regione Sardegna.
L’importante infrastruttura se realizzata con le modalità proposte nel progetto, ora in fase di autorizzazione, avrà un preoccupante impatto dal punto di vista sia ambientale che paesaggistico oltre che sulle aziende agricole e proprietà che verranno interessate.
Riteniamo pertanto necessario ed importante che tutte le parti sociali del territorio siano correttamente informate di quanto si prevede di realizzare.
Vista l’importanza dell’argomento trattato si chiede la massima partecipazione con la preghiera di dare ampia diffusione del presente comunicato”
Firmato:
Comitato di borgata Sa Segada – Tanca Farrà
Comitato di borgata Santa Maria La Palma
Comitato di borgata Guardia Grande – Corea
Comitato di borgata Maristella
Comitato Zonale Nurra
Comitato Metrotranvia Sassari Alghero Sorso.
Sin qui la nota stampa di sei comitati che oggi durante il Consiglio Comunale aperto, vogliono guardare in volto chi, della politica locale e non solo, è favorevole o contrario al progetto. E lo vuole fare questa volta al cospetto della città, con un consiglio Comunale aperto, che è inutile negare, mette a disagio coloro che negli ultimi mesi di fatto hanno assunto un’altra posizione, diametralmente opposta a quella assunta e pubblica proprio in campagna elettorale, cosa avranno da dire di nuovo?
I comitati organizzati, sono riusciti a portare il dibattito sino ai massimi livelli, sostenuti da un unico partito, ad Alghero, il Partito Democratico che si è fa fatto carico di tenere sulle spalle un fardello che provoca non pochi attriti, anche a livello provinciale. E se è vero che a livello locale il PD ha mantenuto la propria posizione di contrarietà complessiva al progetto, dichiarandolo abbondantemente sorpassato e inopportuno, optando per la soluzione del metrotranvia che colleghi l’area metropolitana, Sorso -Sassari -Alghero per intenderci.
Sarà anche vero che il consiglio comunale di oggi alla fine del dibattito non produrrà alcun documento vincolante, ma quello che ne scaturirà, sarà l’ulteriore posizione politica, verso una collettività che su questo progetto è letteralmente dilaniata. E quel che ancora in tutta chiarezza emerge è che si vuole a tutti i costi portare delle modifiche a un tracciato definito proprio dalle comunità devastante.
La giravolta di una classe politica, che prima ha avversato il progetto, lo ha contestato e affondato in campagna elettorale, stride con le posizioni attuali in campo, dove una parte del PD tenta correttivi, purtroppo in corsa, ma c’è una trasversalità contraria, che trova sponda persino nel centro destra. Perchè inutile negare, la presenza sul tavolo di un finanziamento di centinaia di milioni, seppur per un progetto sperimentale, provoca notevole imbarazzo nel far dire ” grazie non ci interessano“.
Ecco con questi presupposti si va in Consiglio Comunale aperto, che non è un regalo in vista del Natale, ma è un momento di dibattito, franco, approfondito, che potrebbe, ancora e ulteriormente, marcare i solchi fra i partiti e i propri rappresentanti. E sarà interessante persino vedere chi ha scelto di assentarsi, evitando accuratamente di sottrasi a un dibattito che potrebbe fornire importanti soluzioni, sebbene non sia prevista alcuna risoluzione finale
Perché inutile tergiversare le posizioni dei sei Comitati è chiarissima da tempo, e sono quelle di chi si oppone alla politica, quella che decide. Dalla riunione tenuta circa un mese fa a Santa Maria La Palma, Presenti al tavolo, Mimmo Pirisi presidente del Consiglio Comunale di Alghero, Mario Bruno dirigente del Pd e l’Assessore Enrico Daga era emerso chiaramente che “il territorio conferma quanto già detto a gran voce lo scorso lunedì, rigettando integralmente il progetto sia nei contenuti che nella sostanza. E’ chiaramente emerso, purtroppo solo adesso, che si tratta di un opera così come pensata e proposta devastante e impattante per il territorio, che non da risposte alle esigenze della collettività, senza che siano state valutate soluzioni alternative di mobilità decisamente più sostenibili dal punto di vista sia ambientale che economiche (LEGGI).
Questa è l’aria che tira, se sarà vento o tempesta lo si vedrà oggì, partire dalle ore 10:00 nella Sala riunioni del”Lo Quarter”