Intorno alle otto di questa mattina alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco è arrivata una richiesta di aiuto. Subito attivi gli uomini del distaccamento di via Napoli che sono corsi in via Mazzini dove stava prendendo fuoco un sottotetto di una abitazione.
Interessato dalle fiamme è stato un immobile, ubicato al piano terra, in un cortile interno, il tutto causato, parrebbe, di un incendio a una canna fumaria.
Una tragedia sfiorata, ora si può dire, perché a raccontarlo è lo stesso giovane, di 33 anni, che ignaro di quanto stava avvenendo e del fumo denso che aveva invaso la sua abitazione, stava dormendo al suo interno, in compagnia del proprio cane.
Sentito il cane abbaiare dice “mi sono svegliato di soprassalto con la casa praticamente avvolta dal fumo. Ho aperto la porta ha cercato di salvare qualcosa”. Il fumo era troppo e il sottotetto interessato dalle fiamme lo hanno indotto a desistere. Il fido cane, di fatto abbaiando e guaendo, lo ha svegliato, salvandolo da una situazione molto pericolosa, e da una intossicazione da fumo certa.
L’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di via Napoli ad Alghero è stato provvidenziale, ma inutile negare che l’immobile, e quanto contenuto al suo interno hanno subito subito danni al momento non quantificabili. Ma nonostante tutto, il fatto che non sia successo niente di irreparabile all’uomo, fa tirare un sospiro di sollievo.