“Il Parco E L’area Marina del Parco Regionale di Porto Conte, sono due realtà importanti del nostro territorio che vanno tutelate e valorizzate. Da questo punto di vista lo sforzo che dobbiamo fare nel corso di questa consigliatura è quello di valorizzare la percezione che la comunità ha nei confronti di queste due importanti aree protette. Avere un’area protetta, avere un Parco Regionale, è una grande opportunità per il territorio e per la città, questa deve essere la percezione che dobbiamo far maturare nella comunità”. Saluto e ringrazio il direttivo uscente, il Presidente Raimondo Tilloca, i membri del Consiglio Pasqualina Bardino e Adriano Grossi per il lavoro svolto e per la collaborazione di questi mesi svolta nel più alto rispetto istituzionale. Nel prossimo futuro ci impegneremo ad avviare una collaborazione proficua per affrontare temi importanti tra cui l’approvazione del Piano del Parco, con l’obiettivo di tutelare le risorse ambientali, promuovere la biodiversità per garantire la continuità dell’esistenza di ecosistemi e paesaggi e inserire armonicamente tutto ciò che il Parco rappresenta all’interno di una nuova visione strategica della città e del territorio di Alghero”.
Sono le parole del sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto intervenuto ieri a Casa Gioiosa, al termine dell’elezione del nuovo presidente e del Cda del Parco Regionale di Porto Conte. Parole chiare, da parte del primo cittadino che ieri sera ha apprezzato persino lo stato di salute della sua maggioranza. Il centro sinistra nel cosiddetto campo largo allargato ai civici, ieri era presente al completo all’assemblea. Nessuno sfilacciamento, nessuna contrarietà, in 16 hanno votato il nuovo presidente Emiliano Orrù e il Cda composto da Franca Carta e Luca Pais. le dichiarazioni del sindaco di Alghero, lasciano intendere che proprio da parte dell’amministrazione in carica e del management del parco c’è una attenzione rinnovata finalizzata a ricostruire l’immagine del Parco e la sua percezione, che deve essere una risorsa.
Lo stesso Presidente appena eletto Emiliano Orru ha confermato che da parte sua c’è tutta la volontà di ricucire uno strappo con il mondo ambientalista algherese, con il quale, è certo, ha avuto interlocuzioni in questi giorni, per capire come muoversi e quali siano i punti prioritari da porre all’attenzione non solo del Cda ma anche dell’Assemblea, con la quale vuole intraprendere un percorso condiviso.
E’ aria nuova indubbiamente, almeno in queste ore, dove da parte di tutti c’è la voglia di mettere alle spalle diatribe e contrapposizioni e cercare di far splendere una realtà, quella del Parco, che ha raggiunto negli ultimi 5 anni momenti di offuscamento poco invidiabili.
Nella foto di copertina, da sx Franca Carta, Emiliano Orrù, Riamondo Cacciotto e Luca Pais
