Si sta seguendo con la dovuta cautela, ma con molta attenzione, un avvenimento che dal punto di vista naturalistico, ambientale e marino è a dir poco eccezionale. Una tartaruga del tipo Caretta Caretta è stata individuata la scorsa notte mentre era intenta sulla spiaggia, a pochi metri dal bagnasciuga, ad effettuare operazioni riconducibili alla deposizione delle uova. Il sito si trova proprio sul riservato del camping Calich Laguna blu, nei pressi di Fertilia e la cosa eccezionale è che tutto è avvenuto all’interno di un’area attualmente occupata da ombrelloni destinati ad ospitare i bagnanti.
La presenza della Tartaruga Caretta Caretta sul litorale di Alghero è un fatto a dir poco eccezionale, mai, a memoria d’uomo, si è avuta notizia che le nostre spiagge abbiano accolto tartarughe che deponevano le uova. L’ultimo evento avvenuto nel Nord della Sardegna riguardava un sito identificato a Platamona circa 10 anni fa, e un paio d’anni fa una deposizione sul litorale di Stintino.
Subito interessata di quanto stava avvenendo la Base Navale del Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale di Alghero (BLON), dove il Comandante Bernardo Brau si è recato in situ di prima mattina, per le rilevazioni del caso, e soprattutto per procedere in prima battuta a circoscrivere e interdire l’area con nastro ben visibile agli ospiti e frequentatori della spiaggia, per impedire, eventualmente, che si possa recare danno a quanto potrebbe esserci sotto la sabbia.
Avvisato anche il Centro di Primo Soccorso del Parco Regionale di Porto Conte – Area Marina Protetta con il suo responsabile Alberto Ruiu, che si è attivato per mettere in moto la complessa macchina di controllo che prevede nel pomeriggio l’arrivo ad Alghero di specialisti della Rete Regionale per la Conservazione della Fauna Marina della Sardegna, e potrebbe essere la dottoressa Elisa Mocci in prima persona che procederà a dei rilevamenti, a carattere scientifico, con sofisticate strumentazioni per trovare riscontro a quanto avvenuto e filmato la scorsa notte.
È un evento eccezionale e lo testimonia il fatto che mai da queste parti si siano notati e certificati eventi simili, sono eventi registrati in 10-12 all’anno, in tutta la Sardegna con punte di 19 casi lo scorso anno, che sono risultati essere numeri davvero eccezionali.
Ora la presenza di questo esemplare di Caretta Caretta sulla spiaggia Fronte Calich, invita alla massima cautela. Non è un mistero infatti e gli specialisti addetti ai lavori lo sostengono, che non è detto che la tartaruga abbia depositato le uova, ma ci sono degli elementi, seguiti all’analisi del filmato, come la presenza di sabbia sul carapace, che depongono verso un’ipotesi possibilista, di poter certificare la presenza di uova che potrebbero schiudersi nel giro di 40 giorni, un evento eccezionale rarissimo da queste parti, ricordiamo per la forte antropizzazione dei nostri litorali.
E sarebbe in questa ipotesi necessario circoscrivere ulteriormente l’area, di circa 24 metri quadri, con una serie di accorgimenti che prevedono non solo la delimitazione del sito in maniera dettagliata ma persino la presenza di reti che impediscono ai predatori di mettere in pericolo la vita delle nasciture tartarughe.