Il Commento
Una vera partita di calcio fra due belle squadre, con delle ottime individualità, e allenatori che preparano in settimana la partita con molta meticolosità. Tutto questo è l’ingrediente che ha condito la partita fra Alghero e Usinese oggi al Pino Cuccureddu di Maria Pia. Pubblico delle grandi occasioni, con ampia rappresentanza dei tifosi rossoblù, nonostante la giornata tipicamente invernale con pioggia e vento.
Gianmarco Giandon non è in panchina, appiedato (ingiustamente) dal giudice sportivo per quattro giornate, e al suo posto in panchina il suo vice, la partita è preparata nei particolari dei due tecnici.
Da una parte Giuliano Robbi imposta una squadra aggressiva e tonica in avvio di partita, per un Alghero che praticamente viene bloccata nelle sue azioni sul nascere. Si vede una partita a tratti nervosa, muscolosa dove non si disdegnano neanche i contatti fisici, ma latita il palleggio, e il fraseggio, che è un po’ la caratteristica di entrambe le formazioni. Si prediligono palle lunghe, saltando il centrocampo e la fonte del gioco, ed è speculare nelle due formazioni questo tipo di approccio alla gara.
l’Alghero non ne trae grandi benefici, l’Usinese capitalizza questo tipo di gioco : difesa arcigna, dura, ripartenze per poter far male.
Va in vantaggio l’Alghero con una grande giocata di Franchi, ma la squadra ospite, non sta a guardare e pareggia in maniera fortunosa: la punizione velenosa di Lui è parata, ma il successivo tapin che risulta vincente.
e si finisce con questo risultato di parità negli spogliatoi per il riposo.
Nella ripresa l’Usinese mette assegno un 1 – 2 che avrebbe abbattuto un toro. Un black out di cinque minuti inspiegabili. L’Alghero nel giro di cinque minuti, entra in un cortocircuito mentale, subisce due reti, consentendo all’Usinese di portarsi sul tre a uno e …abbassare la serranda.
Poteva essere una partita chiusa ma l’Alghero mostra tutto il suo carattere, riannoda i fili, si riprende dallo shock e ricomincia a giocare un’altra partita.
Diventa dura per l’Usinese contenere le folate dei padroni di casa, in avanti Baraye e Franchi cercano la profondità, Marco Carboni nell’uno contro uno comincia a fare male.
Sale cattedra anche Mereu, che prende le redini in mezzo al campo e incomincia a dettare i tempi. l’Alghero realizza il tre a due con Baraye, e si capisce che la rimonta può continuare.
Sbaglia l’Usinese ad abbassarsi più di tanto, subisce la pressione dell’Alghero che diventa soffocante. Una grande giocata di Marco Carboni nell’aut di destra, punta il terzino, lo salta, grossa a mezza altezza e Ruben Feliz di testa incorna la sfera del tre a tre.
E’ un tripudio in campo e in tribuna, l’Alghero ha compiuto un mezzo miracolo ma a dirla tutta, prova persino a ribaltare il risultato e la partita, non ci riesce per la capacità e il mestiere di tanti giocatori dell’Usinese che in campo riescono a spezzettare il gioco e rompere il ritmo.
I giallo rossi rimangono in nove, per l’espulsione del giovane Manunta ( doppia ammonizione), e francamente non si poteva regalare alcunché all’Usinese di oggi.
Finisce 3 a 3 ed è strano a dirsi, l’amaro in bocca lo hanno entrambe le squadre. L’Usinese per aver accarezzato il colpaccio, e non ne fa un mistero il mister Robbi alla fine nell’intervista che vi proponiamo, l’Alghero è cosciente di aver rimesso in piedi la partita, ma di aver perso una grande occasione per tentare l’allungo. Ma per come si erano messe le cose alla fine si può tirare un sospiro di sollievo.
Il confronto fra le prime due della classe è rinviato, il duello in questo campionato continua a distanza, ma è chiaro che d’ora in poi diventa ancora più avvincente. Mancano 12 partite alla fine, di fatto 12 finali un cammino pieno di insidie dove di scontato non c’è proprio nulla, ed è vietato sbagliare.
La cronaca
ALGHERO – USINESE 3-3
ALGHERO: Secchi, Dore, Masala (26′ st Manunta), Sini (44′ st P. Carboni), Mereu, Urgias, Sasso (26′ st Meloni), Mula (31′ st Ruben Feliz), Franchi, M. Carboni, Baraye. In panchina: Marcomini, Giorgi, Fois, Spiri, Stumpo. Allenatore: Gian Marco Giandon
USINESE: Tanca, M. Saba, Spanu, Daga, Cavaglieri, Sanna, Ferranda (18′ st Capra), Tedde, F. Mura (21′ st Foddai), Luiu, D. Saba (44′ st Panzali). In panchina: Caboni, Oggiano, A. Mura, Delrio, Nieddu, Porcu. Allenatore: Giuliano Robbi
ARBITRO: Riccardo Mattu di Oristano
RETI: 20′ pt Franchi, 26′ pt Tedde, 4′ st Spanu, 7′ st D. Saba, 33′ st Baraye, 46′ st Ruben Feliz
NOTE: espulsi Manunta e Masala per l’Alghero; ammoniti Mula, Baraye e Meloni per l’Alghero, Daga e Cavaglieri per l’Usinese