Dallo studio di YouTrend, emerge l’attrattività di Alghero, che si posiziona 5^ fra le mete turistico-balneari più googlate dagli italiani nel mese di giugno.
Aspetto di leggere dati più precisi sul settore extra-alberghiero, però questo dato, insieme ai dati del settore alberghiero rilasciati da Federalberghi Sardegna (provincia di Sassari) LEGGI confermano quella che è ormai una consapevolezza dell’amministrazione e prima ancora degli operatori: la stagione 2023 sarà una stagione in linea con quella 2019.
Dall’analisi emerge come Alghero sia sopra la media dell’indice di riempimento rispetto al resto del territorio, con un 67,78% di occupazione per il 2023. Un calo fisiologico rispetto al dato giugno 2022, dovuto a cause esogene come l’inflazione, l’aumento davvero importante delle tariffe, in particolare del costo dei biglietti aerei e navali e l’apertura dei mercati concorrenti, che lo scorso anno erano chiusi o penalizzati nelle scelte dei turisti italiani durante il 2022 e che oggi sono tornati presenti sul mercato.
È importante sapere che si può sempre migliorare facendo ulteriori investimenti in promozione, ma è anche necessario dire che i numeri, se paragonati con il 2019, sono confortanti in quanto si attestano sulle stesse medie occupazionali.
Ritengo che questa conferma di attrattività della destinazione Alghero presso il pubblico nazionale confermi che l’attività di posizionamento e promozione svolta in modo congiunto dalla città, dai suoi operatori e dell’amministrazione diano continuità al percorso di sviluppo economico della città”. Queste le parole dell’Assessore alTurismo Alessandro Cocco del Comune di Alghero.
