ALGHERO – Venerdì 25 ottobre 2024, alle ore 17,00, il Caffè Marco Polo di Alghero (via La Marmora 96) sarà teatro della presentazione del romanzo “I giganti di Mont’e Prama”, scritto da Angelica Spano Manca e arricchito dalla prefazione di Antonello Colledanchise.
L’evento, aperto al pubblico, rappresenta un’occasione unica per conoscere un’opera che intreccia storia, leggenda e mistero.
“I giganti di Mont’e Prama” è un Romanzo che ci accompagna in un viaggio profondo, non solo geografico ma anche esistenziale, alla ricerca delle nostre radici.
Le protagoniste, due ragazze americane, devono ricostruire il loro albero genealogico per un compito scolastico. E così, dalla scoperta delle tradizioni Pellirosse ai Giganti di Mont’e Prama in Sardegna, ciò che inizia come una ricerca superficiale si trasforma ben presto in una spedizione nell’anima della loro famiglia e, di riflesso, nella propria identità.
Angelica Spano Manca, attraverso una narrazione avvincente e suggestiva dà vita a una storia che si muove tra passato e presente, tra realtà e mito. La prefazione di Antonello Colledanchise arricchisce ulteriormente il libro, offrendo una chiave di lettura e preparando il terreno per un’immersione totale nella storia che l’autrice ha saputo magistralmente costruire.
Durante la presentazione, Angelica Spano Manca parlerà della tematica dell’identità culturale, argomento che alcune comunità valorizzano quale essenza della propria esistenza, e delle loro peculiari caratteristiche, contro una globalizzazione che vorrebbe l’appiattimento di patrimoni culturali e testimonianze etniche.
Il pubblico avrà la possibilità di partecipare interagendo direttamente con l’autrice.
L’AUTRICE
Angelica Manca , inizia la sua carriera come giornalista pubblicista.
Impegnata nella formazione professionale lavora tra Sassari, Olbia e Cagliari gestendo progetti finanziati dall’’Unione Europea, con partenariati in Francia, Spagna e Portogallo.
In collaborazione con i partner europei manifesta particolare interesse al recupero della tradizione orale e materiale dell’isola e delle regioni europee.
Appassionata di Archeologia, si dedica alla disciplina, seguendo corsi universitari, fino alla Laurea. Scrive alcuni libri tecnici e poi scrive romanzi in cui manifesta la sua passione per l’Archeologia. Dopo “Storie di donne del terzo millennio”, “Missing Mexico” e “La Locanda del treno Maya” sono le ultime novelle, ambientate in Messico.