Domenica 8 Settembre, aggiornato alle 14:43

Ploaghe. Battiato e la sua musica universale. tributo all’artista nel docu-film di Lino Pinna

Ploaghe. Battiato e la sua musica universale. tributo all’artista nel docu-film di Lino Pinna

E’ tutto pronto per l’imperdibile serata dedicata agli amanti del cantautore Franco Battiato. Nell’ambito degli eventi estivi organizzati dal comune di Ploaghe, che anticipano il cartellone del “Ferragosto Ploaghese”, venerdì 14 Luglio sarà presentato alle 21.00, presso l’ Ex Convento dei Cappuccini,  “IO CHI SONO? IN VIAGGIO CON BATTIATO”. Si tratta di un docu-film che sarà proiettato nel piccolo anfiteatro adiacente alla biblioteca, poi narrato dalla voce del regista, Lino Pinna. L’autore e produttore del film, di origine sarda, vive e opera nell’alto-milanese, alternando l’attività di animatore socio culturale a quella di cantautore, musicista e film-maker.  “Io chi sono?” racconta al pubblico la vita e la ricerca artistica di Franco Battiato, soprattutto da un punto di vista umano e spirituale, grazie alla conoscenza diretta che Pinna ha avuto col musicista siciliano e con molti dei suoi collaboratori, tra cui Gianfranco D’Adda e Filippo Destrieri, batterista e tastierista storici di Battiato. Con la scomparsa del Maestro due anni fa,  se n’è andato un poeta, un mistico, un’orchestra in una sola mente e in una sola voce. Ha portato meditazioni pensiero contemplazione. Tre concetti che restano fondamentali per comprendere una musica che resta unica, nell’inarrestabile scorrere del tempo.

Nel docu-film, Franco Battiato racconta la sua vita in prima persona attraverso la narrazione di un attore e di una attrice, avvolti in un’atmosfera rarefatta che simboleggia l’aldilà. E’ un film frutto di intuizione e sensibilità, un omaggio al maestro in cui il cantautore percorre metaforicamente le quattro direzioni dei Punti Cardinali: Nord, Oriente, Occidente e Sud: NORD è il luogo verso cui è partito da giovane per emanciparsi dalle sue origini siciliane; da qui l’esordio artistico milanese e il periodo delle prime canzoni anni ’60, fino alla sperimentazione degli anni ’70. ORIENTE: punto fondamentale per la sua formazione umana e per la ricerca spirituale ispirata ai maestri indiani, alla mistica cristiana e islamica. OCCIDENTE: momento della vita in cui si serve di razionalità e pragmatismo per diffondere e divulgare alle masse i contenuti spirituali attraverso il linguaggio semplice e immediato della canzone. SUD: luogo del ritorno alle radici, alla contemplazione della natura nella sua terra d’origine: la Sicilia. Rappresenta inoltre l’ultima parte della sua vita, la preparazione alla morte intesa come abbandono del corpo materiale e del trapasso verso la dimensione divina. Come Battiato, ciascuno ha dentro di sé una parte maschile e una femminile, una parte razionale e una intuitiva. Le direzioni del viaggio della Vita sembrerebbero essere solo quattro, all’inizio, ma in realtà sono sei: ci sono anche l’Alto e il basso. E dipende sempre dall’uomo vedere anche l’Alto e il basso. Il film è integrato da interviste e inserti di alcuni collaboratori di Franco Battiato, tra cui Filippo Destrieri, suo tastierista storico, e Gianfranco D’Adda, batterista.

L’ingresso alla proiezione del film è gratuito.

 


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