Si avviano a conclusione in questi giorni gli interventi coordinati dal settore Ambiente del Comune di Alghero e avviati dal mese di novembre in diverse zone del territorio, tra cui il Rio Calvia, Rio Valverde, Rio Carrabuffas e Rio Calabona. Nelle ultime settimane gli operai sono stati impegnati nella pulizia del canale di contenimento delle acque meteoriche denominato Sant’Efis, che congiunge la strada per il Santuario di Valverde al Rio Calabona, ultimo degli interventi programmati per l’attuale annualità. Lavori su tratti di canale mai ripuliti in passato, nel corso dei quali sono stati rimossi quintali di rifiuti. Nel canalone erano infatti presenti rifiuti di ogni genere, non solo conferimenti casuali di cittadini incivili, ma anche rifiuti provenienti da imprese irrispettose dell’ambiente, che scientemente hanno deciso di disfarsi, in spregio a tutte le regole, di ingombri derivanti dalle proprie attività. Ed ancora elettrodomestici, pneumatici, legname, carta ma anche numerosi condizionatori presumibilmente provenienti dalle attività di smaltimento rientranti nel cosiddetto Superbonus. L’importante attività di bonifica ha visto all’opera gli operatori del Settore Ambiente e i percettori del reddito di cittadinanza impiegati nei progetti utili alla collettività seguiti dall’assessorato all’Ambiente. E’ stato effettuato un eccellente lavoro di seperazione delle diverse frazioni, al fine di conferire quanto meno possibile in discarica: Un’attività precisa, ottenuta con il minor sforzo economico possibile. “Oltre il danno, la beffa” tuona l’assessore all’Ambiente del comune di Alghero Andrea Montis, che ricorda ai “furbetti del rifiuto” come ogni qual volta si ravvisi la necessità di recupero di rifiuti nelle campagne, si attivino costi supplementari importanti, che poi vengono caricati sulla collettività. “Per questo bisogna avere massimo disprezzo per simili comportamenti e segnalarli sempre con tempestività alle autorità competenti. Si sta svolgendo un lavoro immenso – sottolinea Montis – e i cittadini sono invitati ad utilizzare le corrette forme di conferimento”. In città gli ecocentri sono sempre attivi (chiusi solo la domenica) ed alle due strutture operative a Galboneddu e Ungias-Galantè, presto si aggiungerà un terzo impianto in fase di realizzazione a Santa Maria la Palma. I lavori di rimozione proseguiranno nei prossimi mesi su tutto il territorio anche grazie ad un apposito progetto denominato “Alguer Lluenta“, che vede l’amministrazione titolare di un finanziamento regionale di 70mila euro. Inoltre – conclude l’assessore – tra marzo e aprile ripartirà l’iniziativa ideata dall’Assessorato e denominata “Desbarrassa“, giornate di raccolta ingombranti nelle quali i cittadini di Alghero e delle sue Borgate potranno disfarsi di ogni genere di rifiuto depositandoli comodamente in punti di raccolta ben stabiliti. Iniziativa già testata la scorsa primavera, che ha riscosso particolare apprezzamenti in città e nell’agro.