Un milione e mezzo per alimentare la svolta green del Parco Naturale regionale di Porto Conte con l’energia prodotta dal moto ondoso. Era la proposta, lanciata dal direttore del Parco di Porto Conte, Mariano Mariani, venuta fuori pubblicamente per la prima volta nel Novembre 2019 nel corso dell’incontro fra istituzioni territoriali e l’Assessore regionale dell’Ambiente, Gianni Lampis. «Alghero dispone del petrolio del futuro, che è l’energia catturabile dal moto ondoso», aveva affermato Mariano Mariani.
Detto e fatto.
Nel Marzo 2020, è stata pubblicata la procedura aperta per l’affidamento dei servizi di ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie per migliorare il sistema di approvvigionamento energetico ed idrico all’interno del Parco Naturale regionale di Porto Conte.
E’ la nuova frontiera del Parco di Porto Conte, che si butta anima e corpo nella ricerca e sviluppo delle fonti energetiche alternative. Una autostrada si apre in prospettiva e soprattutto le risorse potranno arrivare con doppi canali, non solo Regionali ma anche e soprattutto europei.
Il Progetto del Parco si chiama Waves4water , presente nelle sue descrizioni di intenti, capitolato, obiettivi, è on line, sul sito istituzionale, uno studio articolato e dettagliato. Un lavoro corposo.
Il Progetto “Waves4water” prevede la realizzazione di un processo di produzione di energia elettrica da onde marine e di dissalazione reso auto-sufficiente a livello energetico attraverso l’utilizzo dell’energia prodotta dalle stesse onde marine.
Attraverso un’attività di ricerca e sviluppo sperimentale (R&S) si arriverà alla prototipazione, ed alla successiva sperimentazione, di un sistema di produzione energetica e di dissalazione che integrerà un convertitore di energia da onde marine ed un dissalatore con il quale si produrrà acqua dolce per autoconsumo ed usi agricoli all’interno del Parco Regionale.
L’area identificata per l’installazione del dispositivo rientra nell’area marina protetta, in particolare l’area prospiciente Cala di Porto Agra, in zona di riserva generale zona B e si inserisce in un complesso di aree tutelate e protette di rilevante valenza naturalistica.
Il progetto Waves4water, ha l’obiettivo è di produrre quantità di energia rinnovabile al giorno sulla media annuale di almeno 30 kWh/giorno, produrre almeno 2000 m³ all’anno di acqua dissalata.
Oggi 31 Dicembre nel sito del Paro è stata pubblicata la Determinazione n.779 del 20/12/2021 con la quale è stato conferito l’incarico di DEC (Direttore dell’esecuzione) all’Ingegner Ing. Sergio Corrias, che dovrà assolvere a tutti i compiti attribuiti dalla vigente normativa in essere, nell’ambito dell’esecuzione del Contratto stipulato con l’Operatore Wave for Energy s.r.l. ;
Quindi il Parco di Porto Conte, nell’ambito del Bando “Waves4Water”, finanziato da “Sardegna Ricerche” per un importo complessivo pari a € 482.237,50, da il via al progetto, che avrà l’obiettivo di garantire all’Ente Parco e all’Area Marina Protetta di Capo Caccia, un impianto tecnologicamente avanzato che assicuri lo sviluppo e acquisizione di un sistema innovativo di generazione di energia elettrica dal moto ondoso.
Sarà per il Parco Naturale di Porto Conte l’inizio di una nuova era, sostenibile, nuova frontiera della produzione di Energia Green? E le nostre onde saranno il petrolio del futuro?
nella foto di ciopertina il sito Cala di Porto Agra