La polemica all’interno dell’Assemblea del Parco di venerdì, chiamato a votare il Bilancio consuntivo del 2019, tiene ancora banco. Lavori iniziati con buoni auspici, proseguiti con un rapporto collaborativo e pacato, poi le tensioni, sino a un certo punto tenute fuori dalla porta, sono esplose allorquando il Componnente del CdA Adriano Grossi, ha usato il verbo “leggere” e “studiare” riferito ai componenti di minoranza presenti nell’aula virtuale. Toni accesi e prese di posizione politiche, con toni che mal si addicevano a un contesto che tutto era, tranne il terreno di scontro ideologico.
“Fascisti in aula, ha affermato Adriano Grossi riferendosi a Mario Bruno. Un siparietto avvilente, con il Presidente Raimondo Tillocca in grande affanno, per non perdere i fili di un controllo dell’Assemblea sino a quel punto interlocutoria, spezzato dall’intervento di Nunzio Camerada che ha invitato alla sospensione dei lavori
Oggi interviene nel merito Mimmo Piris Consigliere e capogruppo del PD, dopo le dichiarazioni del direttivo di FdI a difesa di Grossi (LEGGI):
“Non è mia abitudine entrare nelle polemiche tra componenti di Organismi di Istituzioni pubbliche, che siano eletti o nominati, certamente tutti titolati a dare il proprio contributo nel rispetto dei ruoli, che spiace dirlo, nell’ultima Assemblea del Parco sono stati confusi , da chi invece dovrebbe avere ben chiaro il proprio ruolo.
Invece abbiamo assistito (e le immagini che propongo, lo possono chiarire ancora di più) a una scenetta fra chi voleva fare il professore in cattedra, e chi a suo giudizio, doveva solo ascoltare e subire il rimprovero.
Niente di più sbagliato. Ognuno ha il suo ruolo è bene ricordarlo – prosegue Mimmo Pirisi – e bene ha fatto qualche consigliere comunale, a ricordarlo anche in maniera forte e ruvida. Questo perché si crede molto in quello che si fa e nell’importanza dell’istituzione che si rappresenta. Il Parco, infatti, per tutti noi, vale molto di più di una lite tra forze politiche o di una resa di conti tra consiglieri, per arrivare ad altro. Non vorremmo, ed è questo il senso dell’intervento delle opposizioni, che Parco venga usato per altri fini, ecco perché ritengo che il destarsi del partito dei Fratelli d’Italia, inutile, e non utile alle sorti del Parco e al suo sviluppo. La difesa di un suo nominato, per aver avuto una caduta di stile, nei confronti dell’opposizione, per aver bacchettato chi fa il proprio dovere, e chi conosce bene il proprio compito, assegnato dall’elettorato, che è quello di controllo, verifica e proposta, è davvero poca roba.
Il rispetto delle regole e pretenderlo, può dare fastidio e si intuisce, ma continueremo a farlo con serietà e con i giusti toni anche e soprattutto se dall’altra parte troveremo arroganza e prepotenza.. Non ci fermeremo perchè abbiamo capito bene chi abbiamo di fronte, con l’auspicio che anche gli altri, in questo caso i difensori d’ufficio, abbiano capito” – conclude Mimmo Pirisi Consigliere comunale del PD
Di seguito l’estratto del Video dell’Assemblea, il momento oggetto della polemica.
https://www.youtube.com/watch?v=vy5gTYiSMec&feature=youtu.be