Quello che riportiamo è un gravissimo fatto di cronaca, vissuto ai margini di una vicenda e di una competizione sportiva, dove ad essere protagonisti sono giovani calciatori.
Teatro il campo del Latte Dolce a Sassari dove è scoppiata una rissa al Torneo Giovanile , mentre si stava disputando la sfida tra gli spagnoli dell’ Hospitalet e il Latte Dolce al torneo Nuova Sardegna.
L’incontro sul campo principale ha preso una brutta piega per il clima di notevole agitazione che c’era in campo, culminato con disordini, che hanno visto coinvolti non solo i giovani i giocatori in campo ma addirittura il pubblico presente sugli spalti.
In campo nel corso della gara si è persa la ragione ed è scoppiato un parapiglia generale proprio fa i giovani atleti, con calci, pugni e spintoni. Ma come sovente avviene in questi casi, ha contagiato chi era presente in tribuna, E a niente è valsa persino la sospensione della partita. E’ degenerato tutto. Spinte e pugni calci, colpi di bastone, insomma si è visto tutto il repertorio, di una rissa che ha richiesto l’intervento di due pattuglie dei carabinieri e della polizia locale compresa la polizia di Stato. Sono comparse persino le ambulanze, e quella che doveva essere una giornata all’insegna dello sport dell’amicizia, della sana competizione e del FairPlay, si è trasformato in un incubo, dove ad essere sconfitti sono tutti gli attori presenti sulla scena. E ancora ci si interroga di quali siano e le ragioni più profonde, che macchiano inesorabilmente il cammino di crescita soprattutto dei giovani.
I filmati sui social circolano, vengono rilanciati e amplificano a dismisura un fatto gravissimo, dove lo sport e la sana competizione cede il passo alla violenza, e si ritorna, come altre volte a interrogarsi. Ancora.