La nota stampa che di seguito vi riportiamo del Presidente di Commissione Ambiente Christian Mulas arriva puntuale come un orologio. Peccato che però non si dica che da questa mattina chi si serviva del punto di raccolta sito a Valverde ( Sant’ Efis) hanno trovato con grande stupore l’area senza cassonetti contenitori. L’ecocentro mobile, che aveva sempre funzionato, e bene pure, al servizio di utenti provenienti dalle abitazioni di Valverde e zone limitrofe, è stato soppresso. Un fatto di una superficialità incredibile, che costringe centinaia di utenze a conferire i rifiuti girovagando per Alghero. Nessun cartello, nessun preavviso e la sorpresa questa mattina con la spiegazione e l’avviso da parte di un operatore: non si può più conferire!
E l’area è stata sommersa dal pattume, e molti si sono portati la spazzatura nel cofano della propria autovettura alla ricerca di un punto dove conferire, e il risultato è tutto nella foto di copertina che si allega. Se è questo che si voleva c’è davvero di che preoccuparsi, e il sopprimere senza soluzioni alternative, posto che il porta a porta annunciato è di la a venire, dimostra che forse si sono sottovalutati tutti gli effetti conseguenti a questa dismissione. E’ stato detto di conferire a San’Anna, e chiediamo se sia possibile che l’utenza debba percorrere chilometri per conferire in un punto che rischia di diventare esplosivo.
Nel mentre Chrstian Mulas usa il bon ton istituzionale nella sua nota stampa, nella quale si legge:
“Continuano a emergere criticità nel servizio di raccolta rifiuti, con numerose segnalazioni da parte dei cittadini – in particolare dalla zona di Sant’Anna – Valverde, che lamentano frequenti passaggi saltati e disservizi diffusi.
Va riconosciuto l’impegno dell’assessore Selva, che sta cercando di dare risposte concrete alle problematiche del territorio. Tuttavia, la società incaricata della gestione del servizio non riesce, ad oggi, a garantire pienamente un servizio regolare ed efficiente.
Alla luce delle continue segnalazioni ricevute, ho deciso di convocare con urgenza una seduta della Commissione Consiliare Ambiente, per fare chiarezza sulla situazione e individuare insieme agli attori coinvolti soluzioni efficaci, in grado di rispondere alle legittime esigenze della cittadinanza.
L’obiettivo resta quello di migliorare il servizio, tutelare il decoro urbano e restituire dignità e vivibilità ai nostri quartieri, concludde Christian Mulas Presidente della Commissione Consiliare Ambiente.
Una nota nella quale non emerge tutto il disagio patito da oggi, e ci sono i presupposti perchè i cittadini si rivolgano direttamente al Sindaco per ripristinare un servizio fondamentale per il decoro della zona