Nel corso della tarda serata del 28.03.2025, a Sassari, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato in flagranza di reato due giovani, di cui uno minorenne, poiché ritenuti responsabili dei reati di tentata rapina in concorso e minaccia ed oltraggio a pubblico ufficiale.
In particolare i Carabinieri, allertati dalla centrale operativa, intervenivano presso un’attività commerciale di alimenti etnici, ubicata in questo centro, ove apprendevano, che poco prima, due ignoti soggetti avevano sottratto una bicicletta elettrica ad un ragazzo che svolge attività di rider. Lo stesso, avvedutosi del furto della propria bicicletta, inseguiva i rei, venendo aggredito e minacciato dagli stessi, verosimilmente anche con l’uso di un coltello che non è stato rinvenuto.
Grazie alla pronta reazione della vittima e al rapido arrivo dei Carabinieri, i due giovani lanciavano la bicicletta al suolo dandosi alla fuga ma i militari, a seguito di immediate ricerche, riuscivano a rintracciare i fuggitivi e durante le fasi di controllo, uno dei due minacciava pesantemente i militari operanti. I ragazzi venivano quindi bloccati e condotti in caserma per gli accertamenti del caso mentre la vittima della tentata rapina non necessitava di cure mediche.
I due soggetti, al termine delle attività, d’intesa con la Procura della Repubblica di Sassari e della Procura dei Minorenni di Sassari, venivano sottoposti agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte alle indagini sarà definitivamente accertata solo se interverrà sentenza irrevocabile di condanna.