L’hanno ribattezzata Alghero Hall, lo spazio interno del complesso del Quarter a ridosso degli spazi espositivi. L’hanno inaugurata ieri sera, e fra tutti orgoglioso più degli altri era Enrico Daga, preso in giro per questo suo intuito, in estate, “pizzicato” anche degli avversari politici, che oggi prende corpo. C’era anche il sindaco Raimondo Cacciotto a benedire la struttura, aperta da un grande evento organizzato dall’Istituto Musicale G.Verdi di Alghero, con “Le forme della Musica”, una mostra dedicata al rapporto tra il design, la musica e le sue “forme” allestita nelle sale espositive contigue, esposizione, curata dall’architetto Raimondo Chessa, che vede esposti gli strumenti progettati da Lorenzo Palmeri. E’ la dimostrazione che forse si sta aprendo un’altra via per questo spazio. Potrebbe essere la nuova agorà della città, uno spazio per la cultura, l’intrattenimento, uno spazio per presentare libri, dibattere, ritrovarsi fra quanti hanno bisogno di uno spazio per condividere e poter trascorrere il tempo insieme.
E quelle mura-vetrate che la circondano, danno un senso di spazio nel chiuso, confortevole e intimo, che si presta appunto a quanto abbiamo detto. Ieri è stato inaugurato, nei prossimi giorni dovremmo vedere e toccare con mano la sua destinazione, nel mentre qualcuno ha già prenotato il proprio concerto, qualche altro bussa timidamente per chiederlo, per un confronto dibattito, insomma è una ulteriore offerta a chi si muove fra cultura, arte e intrattenimento. Le parole di seguito nell’intervista sono del Sindaco Cacciotto e dell’Assessore Daga.
Da evidenziare che lo spazio è stato abbellito dall’intuito dell’interior designer Tonino Serra, capace di trasformare un contesto freddo e asettico in un ambito accogliente ed elegante.