Niente allenamento per i ragazzi dell’Alghero Marathon, questo pomeriggio il loro ingresso nella struttura di Maria Pia non è stato consentito dai gestori della struttura. A spiegare l’accaduto, spiacevole poichè coinvolge giovanissimi che si avvicinano con entusiasmo al mondo dello sport, è il Presidente dell’Alghero Marathon Giuseppe Baffo.
“La Asd Cuccureddu ha preteso, ritenendolo obbligatorio, ma senza fornire la fonte di tale obbligo, il tesseramento degli atleti Alghero Marathon, già tesserati Fidal, e dunque muniti di certificato medico e tutelati da assicurazione della Federazione, con il Csi, con il quale loro sono affiliati. Questa richiesta – prosegue il Presidente Baffo – mai fatta prima, è ritenuta dai dirigenti Alghero Marathon pretestuosa ed illegittima e dunque non è stata assecondata. Per tutta risposta la Asd Cuccureddu, nella persona di Antonella Cuccureddu, oggi, alle ore 16.00, ha rifiutato l’accesso alla struttura Polivalente di Maria Pia ai piccoli atleti. I giovani dell’Alghero Marathon sono stati gentilmente ospitati dai vicini dell’Amatori Rugby Alghero”. Queste le dichiarazioni dell’Alghero Marathon che forniscono un quadro davvero complicato.
E le dichiarazioni dell’Alghero Marathon sono suffragate da due filmati che raccontano l’accaduto, che non pubblichiamo per la presenza di minori che noi tuteliamo anche in questa circostanza.
La società che gestisce l’impianto, se lo riterrà, potrà fornire la propria versione dei fatti, e il nostro giornale sarà garante di dare voce anche a chi è stato chiamato in causa, e sopratutto per conoscere le ragioni dettagliate di questo cortocircuito fra due società algheresi.