Ora sul mancato nome della star che dovrà animare il capodanno di Alghero, si cuneata anche la Politica.a rompere gli indugi è stato l’ex Assessore al turismo Alessandro Cocco che non ha esitato a definire che sul capodanno l’amministrazione si è impantanata. L’esponente politico di fratelli d’Italia non esita a puntare il dito succhi in questo momento, sta ricoprendo un ruolo centrale nella decisione finale. È più che le persone a contendersi il nome dell’artista, ma non si sbaglia ad usare il plurale, sono due giganti dell’organizzazione dei grandi eventi live, la Shining Production, e la Vivo Concerti. Due grosse società che hanno un robusto roster di cantanti di primissimo livello. Ma a leggere le affermazioni dell’ex assessore Alessandro Cocco, il nome che da qualche giorno veniva dato per certo ovvero Mika, oggi addirittura pare essere stato accantonato a vantaggio di un nome, che l’assessore definisce non competitivo ovvero quello di J-Ax. e se fosse vero quanto sta affermando l’ex Assessore di fratelli d’Italia, ci sarebbe uno scavalcò di fatto della società vivo concerti che nella sua proposta aveva messo sul tavolo un lotto di cantanti di gran valore: Ghali, Tomaso Paradiso, J-AX, Irama, Elodie dove in lizza c’è Corigliano Rossano. Ma secondo alcune indiscrezioni nel corso di una riunione del Cda della Fondazione, è stato calato persino il nome di Elisa. Oggi alla luce di quanto avvenuto, salgono le quotazioni di J-Ax, e come di incanto si fermano quelle di MIKA.
Giochi finiti? Neanche per sogno, perché il nome, seppur dopo lungo travaglio, sarà quello che il Presidente della Fondazione Alghero e del suo Cda, avrà scelto, perché è inutile nascondere sono in corso robusti condizionamenti anche di stampo politico, quasi che la Fondazione Alghero non abbia la dovuta autorevolezza per poter scegliere, viste le proposte che ora sono al suo vaglio.
Quel che è certo arrivati a questo punto è che Alghero nell’annunciare la sua star è in lieve ritardo, soprattutto perché chi sceglierà la nostra città, non ha ancora la certezza della proposta musicale che invece in altri contesti dell’isola sono già stati resi pubblici.
Lo scorso anno l’annuncio delle star nei tre giorni clou e il botto finale con Luciano Ligabue avvenne il 28 Ottobre, dieci giorni di ritardo sono nulla, quello che emerge ad ora, è che il tira e molla sui nomi, i rilanci, le fughe in avanti certificano che non c’è unisono, compresa la smania di annunciare le cose fatte, e le scelte avvenute, salvo oggi apprendere che c’è ancora da dibattere.
foto d’archivio