Ieri il sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto, ha firmato il Decreto di nomina del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alghero.
Subentrano totalmente al Cda dimissionario, nominato il 20 aprile 2024 dall’allora Sindaco Mario Conoci. Dopo le dimissioni del 17 ottobre, il Sindaco ha proceduto con le nomine cinque giorni dopo. L’Organo della Fondazione Alghero, partecipata del Comune ha il nuovo consiglio di amministrazione.
Si tratta di Elisa Finetti , Graziano Porcu , Roberto Fiori, tutti nati ad Alghero. Tre algheresi DOC alla guida della più importante partecipata del Comune di Alghero nel campo della promozione della città, della destinazione e degli eventi ad essa collegati. La Fondazione Alghero persegue e veicola la sua missione attraverso strategie di sviluppo culturale, turistico e sociale del territorio. Elabora, coordina e finanzia progetti di gestione, tutela e fruizione del sistema culturale cittadino con l’obiettivo di dare forma a un circuito territoriale organizzato e unitario.
Svolge azioni di promozione e valorizzazione del territorio attraverso la programmazione di eventi, mostre, manifestazioni e spettacoli pensati per diversi tipi di pubblici.
Realizza piani di comunicazione integrati, digitali e analogici, mirati alla conoscenza e alla divulgazione del patrimonio culturale e paesaggistico di Alghero.
Gli obiettivi per il triennio 2023/2025 ed possono essere così risassunti:
- miglioramento delle infrastrutture e dei servizi di accessibilità del Sistema Museale integrato
potenziare la valorizzazione del sistema museale;
3. potenziare la digitalizzazione del patrimonio e la sua fruizione;
4. potenziare i servizi di informazione e promozione del territorio anche attraverso l’attivazione di processi di
digitalizzazione;
5. sviluppare e sostenere progetti culturali integrati capaci di avere un impatto multidimensionale sul territorio;
6. creare una interazione effettiva con gli operatori economici e culturali della città
7. intraprendere un efficace azione di fundraising e di programmazione attraverso la partecipazione ai bandi europei 2021/2027.
Questo è il solco dove il CdA dovra cimentarsi integrandolo, con le novità che è insito in chi arriva in una nuova gestione
Il Sindaco ha proceduto alle nomine valutate le competenze e ritenuto opportuno dopo aver verificato le dichiarazioni di insussistenza di incompatibilità.
Elisa Finetti entra nella Fondazione Alghero in quota di Noi Riformiamo Alghero, nella cui lista nelle votazioni di Giugno prese 141 voti.
Roberto Fiori entra nel Cda della partecipata, in quota ad Alleanza Verdi Sinistra nelle cui liste alle comunali conseguì 141 voti.
Graziano Porcu, in quota al Movimento Cinque Stelle, esponente di lunga data, alle precedenti elezioni prese 282 voti.
Nei prossimi giorni si procederà alla elezione del Presidente, che dovrebbe essere confermato secondo le indicazioni iniziali, e in base agli accordi fra i partiti che compongono la maggioranza di centro sinistra Campo largo, Presidente della fondazione Alghero. E dopo che verranno istruite le fasi procedurali, con votazioni interne al Cda, lo stesso sarà presentato alla stampa.
Si chiude così il cerchio su una partecipata del Comune di Alghero, che per lunghi mesi è stata oggetto di contrapposizione anche accesa fra esponenti degli stessi partiti che compongono la maggioranza.
Trattative lunghe, chiuse lontano da Alghero, con il coinvolgimento di esponenti di spicco delle singole forze politiche, a dimostrazione che in città non si riusciva a chiudere il cerchio.
Se da una parte sul nome di Graziano Porcu da sempre c’è stata unanimità nel partito che lo ha espresso, altrettanto non si può dire per i candidati di Noi Riformiamo Alghero e AVS.
I membri del consiglio di amministrazione restano in carica per tre anni, allo scadere dei quali, possono essere riconfermati, come dire che queste nomine rimangono in carica sino alla fine della legislatura