Successo di agonismo per la tappa italiana del Campionato Italiano CIREAS targato ACI Sassari e ASD Riviera Sport. Seconda posizione per Malucelli – Bernuzzi su Fiat Duna e Roberto e Mario Crugnola su Fiat 508C.
Alghero (SS) 20 ottobre 2024 – Maurizio Indelicato e Luigi Cantarini su A112 Elegant della Rovigo Corse sono i vincitori della XIX Baia delle Ninfe, terzultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS che si è disputato in questo fine settimana tra Alghero ed il nord ovest del Sassarese. Una edizione particolarmente affascinante, quella organizzata da ACI Sassari con ASD Riviera Sport che ha portato i 40 equipaggi al via, lungo percorsi dalla grande suggestione a partire dalla cerimonia di partenza allestita alle tenute Sella & Mosca ad Alghero che ha proiettato il serpentone verso Capo Caccia, da Osilo e San Lorenzo, da Sassari a Castelsardo, passando per Bosa e Villanova e Alghero, cuore pulsante delle manifestazioni automobilistiche.
“Siamo soddisfatti del fatto che gli equipaggi si siano divertiti e siano stati bene – ha detto il presidente di ACI Sassari, Giulio Pes Di San Vittorio – Esprimo gratitudine ai partner istituzionali e commerciali che stanno supportando la nostra manifestazione a partire dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero e alle Tenute Sella & Mosca e l’azienda San Giuliano che ospitano anche fasi salienti della manifestazione”.
Tornando alla gara, il siciliano della scuderia polesana ha disputato una seconda tappa in continua rimonta, dovendo recuperare il gap accumulato ieri nei confronti dei piemontesi Maurizio Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna della Franciacorta Motori che ieri, nel corso della prima tappa, avevano trovato la concentrazione necessaria per ridurre sbavature. Una vittoria con un totale di 272,80 penalità, che sa di miracolo sportivo considerando i problemi meccanici alla A112 Elegant del 1976 con la rottura della pompa della benzina e qualche noia alla cinghia dell’alternatore.
“Questa vittoria – ha spiegato Maurizio Indelicato – arriva in un momento molto importante perché abbiamo attraversato un periodo di varie sfortune, come l’ultima risolta miracolosamente dal mio presidente Diego Verza. Una vittoria da dedicare all’intera scuderia che arriva anche in un momento del campionato dove la lotta è serratissima che ci ripaga dalle numerose fatiche fatte”.
Seconda piazza e primato in RC4 dicevamo, per i coniugi piemontesi Malucelli e Bernuzzi, autori di una gara a due facce: “Da ieri eravamo in testa per tutta la giornata – ha raccontato Malucelli. Oggi verso la fine abbiamo mancato di prestazione. E’ stata una bella lotta e ci siamo divertiti, inoltre è stata la nostra prima volta alla Baia delle Ninfe e torneremo certamente. Un risultato che consolida la nostra posizione in Campionato”.
Qualche noia meccanica anche per i terzi classificati, i varesini Roberto e Mario Crugnola, figlio e padre su Fiat 508C che agguantano ovviamente il primato di RC3.
Roberto Crugnola: “E’ stata dura, sia ieri che oggi perché abbiamo avuto diversi problemi di natura tecnica alla vettura, tra cui l’alternatore che abbiamo fissato lungo il percorso con delle fascette di plastica. Anche il clima ha reso le cose più complicate su questa gara tanto tecnica perché come testimoniato dalle medie tenute dai concorrenti, anche quelli molto bravi, che non erano bassissime. Il coefficiente ha giocato a nostro favore ed abbiamo agguantato questo podio per noi insperato”.
Ai piedi del podio Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team che vale anche la seconda piazza di RC2. Quinti sono i bolognesi Armando Fontana e Tiziana Scozzesi ancora su A112 Abarth della Nettuno Bologna che completano peraltro il podio di RC4. Sesta piazza per i coniugi bergamaschi Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti su Triumph TRZ del ’54 sulla quale si aggiudicano la classifica di Raggruppamento RC3.
Settimi sono il friulano Tiziano Baldissera con il padovano Edoardo Covaz sulla Lancia Fulvia Rally del 68, ottava piazza per i sammarinesi Isaia Zanotti, e Roberto Gasperoni, su Fiat Ritmo Abarth 130 TC. Completano la top ten, la coppia bresciana composta da Giovanni Prandelli e Loredana Pasotti su Porsche 911 SC e Sandro Pegni e Daniela Della Croce su Golf GTI. Rammarico per una prestazione opaca dovuta probabilmente all’emozione di guidare nelle strade di casa, per i coniugi Alessandro Virdis e Silvia Giordo che, sulla bianca e ammirata Porsche 356 del Registro Italiano Porsche 356, non riescono ad entrare nella Top Ten. “Uno stimolo per far meglio l’anno prossimo” – ha detto Alessandro Virdis.
Nella Turistica, successo per Valentino Poddi e Alessandro Virzi su Lancia Fulvia del 1972 che chiudono con 553,84 penalità.
La manifestazione sportiva, coordinata dal direttore di gara Fabrizio Bernetti, non ha fatto registrare interruzioni e si è disputata in maniera lineare con l’annullamento di sole due prove nella seconda tappa. Unico fattore di disturbo agonistico è stata la fitta pioggia caduta nelle fasi della partenza della seconda tappa e sulle ultime prove prima dell’arrivo l’hotel Corte Rosada, sede della cerimonia di premiazione che ha visto la presenza del sindaco di Alghero di Alghero Raimondo Cacciotto che ha ribadito la vicinanza della città e dell’Amministrazione all’Automobile Club di Sassari.
Tutte le foto, le classifiche e le informazioni approfondite sono come sempre disponibili sul sito internet www.acisport.it alla sezione Campionato Italiano di Regolarità Auto Storiche.