Debutto casalingo migliore non poteva esserci per l’Alghero che batte 4-2 il Li Punti al “Pino Cuccureddu” e strappa il pass per la fase successiva di Coppa Italia.

Lo schieramento dell’Alghero è speculare a quello visto all’opera a Sassari sette giorni fa, difesa a 4 con  Pireddu, Spanu, ai lati di Serna e Sini a difesa della porta è chiamato piga. In mezzo al campo Mereu agisce da play, avendo ai lati Gamarra e Mula, l’attacco e sempre a tre, composto da Marco Carboni e Baraye esterni rispetto a  Scognamillo che agisce da centrale.

Squadra ben messa in campo, occupa bene gli spazi, e costringe il Li Punti alla difensiva sin dall’inizio. al 7’ si va in vantaggio: bel filtrante di Gamarra per Mula che con un preciso rasoterra supera Lopez.

Prova  il Li Punti a rimettere in pareggio la contesa, crea scompiglio in area algherese con Oggiano ma Piga e la difesa algherese si salvano. Ancora Oggiano pericoloso poco dopo con un bel tiro dal limite.

Il raddoppio che arriva al 35’: cross di Spanu dalla corsia sinistra e Marco Carboni di testa batte il portiere sassarese.

Da allora scoppia un temporale che si abbatte su Alghero, e a Maria Pia si assiste a un fuggi fuggi generale del pubblico impossibilitato ad avere riparo in una tribuna coperta che da queste parti è un sogno. E in mente arriva il Mariotti, quella terra promessa, che poteva essere un traghetto per questa squadra, in attesa che progetti, risorse e chi amministra,  diano ad Alghero una struttura degna  i questo nome così come promesso.

Si riprende a giocare la seconda frazione di gioco, dopo una pausa abbondante negli spogliatoi per i giocatori, che tornano in campo sotto una pioggia battente, al cospetto di pochi irriducibili, stoici tifosi che la pioggia battente non ha piegato, ma abbondantemente bagnato.

Al 4’ l’Alghero trova comunque il terzo gol con Sini, bravo a sfruttare una mischia in area. All’8’ però il Li Punti accorcia le distanze con un grande gol di Fabio Oggiano. Al 20’ Mereu “timbra” la traversa, e va in rete al 27’ direttamente su calcio d’angolo. E si badi bene non è un gol trovato. La fase preparatoria del calcio d’angolo è stata perfetta.  I giocatori di casa dentro l’area piccola subivano i blocchi degli avversari, che non si preoccupavano di guardare la palla ma cercavano solo la marcatura e seguivano i giocatori nei loro movimenti anche minimi, la distrazione dei difensori è stata punita dall’intelligenza calcistica di Stefano Mereu, che ha calciato direttamente dentro i pali con una  traiettorie magica. Nel finale il neo entrato Oli colpisce il palo ma è il Li Punti ad andare ancora una volta a segno con Dieni, seppure in pieno recupero.

Va in archivio una partita bella sul piano tecnico tattico, ma che ha fatto salire alla ribalta della cronaca, l’inadeguatezza della struttura del “Pino Cuccureddu”, che si badi bene è un gioiello per come è manutenuta, ma assolutamente inadeguata ad ospitare pubblico per grandi eventi, per godere, pagando, di uno spettacolo calcistico.

Ieri il Presidente dell’Alghero, Andrea Pinna,  nel post gara, ancora umido, ha ipotizzato che la società possa far recuperare la metà de biglietto a coloro che sono dovuti andar via, che torneranno al campo per vedere l’Alghero in Coppa Italia nella prossima partita. Un gesto che  dimostra che quanto avvenuto ha messo in difficoltà la dirigenza giallo rossa.

Ma ad onor del vero abbiamo ricevuto messaggi incoraggianti, dall’Amministrazione Comunale parliamo dell’Assessore ai LLPP Francesco Marinaro, e di quello che regge le Finanze in questa città, Enrico Daga che da subito hanno detto che sti sta procedendo con impegno. Che si sta lavorando per anticipare i tempi dell’intervento sul terreno di gioco, ricordiamo, che il Mariotti ha il fondo in erba.

Ed è eloquente e non ha bisogno di commento ulteriore quanto affermato da Enrico Daga: per lo sport in questa città faremmo il possibile, dateci il tempo, perché stiamo inseguendo le emergenze, e saranno i fatti a dimostrarlo nei prossimi giorni”

Facciamo un nodo al fazzoletto.

La foto di copertina che vi proponiamo dice più di tante  parole. Sotto i gradoni con il pubblico,  al  “Pino Cuccureddu ” ieri a Maria Pia, sopra la tribuna coperta de Mariotti, che fra non molto ospiterà il pubblico algherese