10 anni in Consiglio Comunale, di seguito, a vivere in prima persona momenti di battaglie politiche, talvolta persino roventi, non si possono dimenticare. Ma più che con il corpo è la mente che non riesce a rimuovere talune circostanze.
Capita così che il consigliere, oggi regionale, Valdo Di NOLFO, l’altro ieri nel corso della seduta del consiglio comunale dove si stava procedendo nelle dichiarazioni e poi manifestazioni di voto, sulla richiesta da inoltrare presso il competente Ministero della indizione dell’inchiesta pubblica correlata alla valutazione d’impatto ambientale, in riferimento al progetto per l’installazione dell’impianto eolico offshore denominato “Mistral”, costituito da 32 aerogeneratori con potenza complessiva di 480Mw, da realizzarsi nello specchio acqueo del Mar di Sardegna, prospiciente alla costa delle province di Sassari e Oristano, tra Capo Marrargiu e Capo Mannu, e delle relative opere infrastrutturali sul territorio. Alla richiesta indirizzata ai Consiglieri Comunali, dal Presidente, di manifestare la propria posizione con alzata di mano, e l’immediata eseguibilità, non ci ha pensato due volte, lo ha sollevato repentinamente, di scatto, poi accortosi di quanto avvenuto, ha ritirato il braccio, ed è sprofondato nella poltrona all’interno del salone delle conferenze del Quarter ad Alghero. Sii è confidato, con stupore e meraviglia, con chi aveva vicino, esponenti del suo gruppo politico di appartenenza, in consiglio Comunale.
Valdo Di NOLFO tradito dal passato, e considerato che l’altro ieri si è tenuta una assemblea molto partecipata, molto dibattuta a tratti anche accesa, perché si parlava dell’assalto eolico in Sardegna e del progetto Mistral che interessa il territorio del nordovest Sardegna, il Consigliere Regionale di Alghero ha aderito anch’esso per alzata di mano, repentinamente, pur senza volerlo. Quando si dice di andare dove ti porta il cuore. A Valdo Di NOLFO ieri il cuore lo ha portato ad approvare incondizionatamente il deliberato del consiglio comunale, seppure per un attimo. Pochi si sono accorti del simpatico siparietto, è stato l’occhio elettronico che ha catturato un momento che restituisce alla collettività l’immagine genuina e spontanea di un esponente politico di Alghero.