INGRESSO GRATUITO
Si intitola “Mina ritratta in bianco e nero” l’omaggio alla star italiana dalla voce e dal talento inconfondibili, che andrà in scena Sabato 29 giugno alle ore 19.00 per il secondo appuntamento del Cala d’Ambra Festival di San Teodoro . Il festival nato nel 2021 in costante crescita anche grazie alle scelte dal direttore artistico Carlo Sezzi. Quest’anno il Cala D’Ambra Music Festival, ha il patrocinio del comune di San Teodoro e continua a fare rete con il circuito del Blues in Sardegna e con il San Teodoro Jazz Festival
Il prossimo 29 giugno il pubblico potrà assistere allo spettacolo dedicato alle più belle canzoni di Mina , con arrangiamenti che vanno dalle ballad jazz, al fusion, all’acustico e al tango. Da qui il titolo dello spettacolo “ Mina ritratta in bianco e nero”, titolo che descrive appieno le infinite sfaccettature interpretative attinte da grandi compositori come Jobim, Carlo Alberto Rossi, Modugno, Carrillo, Serrat e Tenco . Una sottile e raffinata ricerca che spazia nelle pieghe più introspettive e sconosciute della discografia dell’inconfondibile artista, ispirata alla vasta produzione della cantante.
Protagonista sul palco Rita Casiddu, accompagnata da Simone Sassu al pianoforte, Lorenzo Sabattini al contrabbasso e Jacopo Careddu alla batteria.
Rita Casiddu
Ha studiato le tecniche di impostazione vocale con Antonella Ruggero, e ha partecipato ai seminari di canto jazz diretti da Paolo Fresu. Ha fatto un approfondito lavoro di ricerca sulla musica sacra e profana della tradizione popolare sarda a partire dal XVII secolo. Come interprete tiene concerti in Italia e in Europa, con un repertorio vastissimo che va dalla canzone d’autore italiana a quella internazionale, prediligendo il cantautorato, il soul e il black degli anni ’70. Ha collaborato con numerosi e importanti artisti del panorama musicale sardo e internazionale, partecipando inoltre all’incisione delle colonne sonore dei film dei fratelli Taviani e dei fratelli Vanzina.
Mina
Mina, pseudonimo di Anna Maria Mazzini, inizia la sua carriera alla fine degli anni ’50. Si distingue per le doti interpretative che l’hanno portata ad affrontare con successo generi musicali spesso lontani tra loro grazie al timbro, indiscusso e inconfondibile della sua voce . Osannata da tutto il mondo come la più grande artista italiana, il 23 agosto del 1978 annuncia il suo ritiro dalle scene per non apparire più davanti pubblico nè in tv. La sua assenza in video o in concerto, non impedisce il suo rapport diretto con il grande pubblico e le sue canzone continuano a volare alto diventando successi immortali .
L’associazione “ La Jacia” , organizzatrice del Festival , proponendo i suoi concerti con ingresso gratuito, oltre all’ascolto di musica di qualità con vista su Cala d’Ambra, si conferma attrattiva sia per gli appassionati della musica blues, sia per i tanti cultori della musica dal vivo di alto spessore.