Il comunicato stampa di questa mattina congiunto di Riformatori di Alghero, di Noi con Alghero, Partito sardo d’Azione e di Sardegna al Centro 2020 (LEGGI) si presta ad alcune considerazioni.
L’offerta Politica ad Alghero del Campo largo, e del Centro destra da giorni oramai in movimento, non è sufficiente.
Questo emerge dalle stringate dichiarazioni degli esponenti dei raggruppamenti civici-centristi-sardisti,ed è una rottura con i rispettivi partiti di appartenenza, almeno per alcuni di loro, che abbandonano il perimetro di appartenenza, e si schierano con decisione equidistanti.
A ben vedere la composizione del cartello proposto, emerge con chiarezza che, di fatto si è disconosciuto e affondato il progetto politico attualmente al governo della città.
È in un solo colpo si chiarisce anche la collocazione di un pezzo importante di area centrista, che nei giorni scorsi era data dialogante con il Campo Largo con in prima fila il Partito Democratico.
L’aver optato per un terzo polo di fatto restituisce alle singole aggregazioni ora in campo una perimetrazione politica chiara. E anche le castagne dal fuoco si tolgono, quasi da sole.
È un colpo di spugna ad aggregazioni ipotizzate spurie, e dell’avvio di una partitatutta da giocare, dal risultato niente affatto scontato.
Il centrodestra con le sigle dei partiti nazionali, con altre liste locali è partito, lunedì ci sarà la presentazione ufficiale alla stampa e alla città, il centro sinistra del cosiddetto Campo Largo a ore renderà pubblica l’investitura di Raimondo Cacciotto quale candidato alla carica di sindaco di Alghero. Il cerchio si chiude e si procederà spediti nella campagna elettorale.
La contesa politica ora si dovrà concentrare sui programmi, sul da farsi, indirizzato alla collettività algherese chiamata al voto. Che non può essere solo carta straccia, posto che a dire si impiega poco, a fare ci vuol più tempo, a disfare poi basta un battito di ciglia.
Ma è curioso notare che proprio quelli di un’area ben precisa, che guardava a destra, di fatto disconoscono il progetto di appartenenza, rompono gli indugi e si presenteranno agli elettori come offerta politica nuova, magari anche nei contenuti, come dicono loro, nell’interesse di Alghero.
C’è solo da aspettare, poiché quattro liste che sostengono un nuovo candidato a Sindaco non sono poche, e con loro si muovono migliaia di voti, e saranno loro che romperanno l’equilibrio ora in campo fra il Cdx e il Csx
Ed è persino chiaro, da oggi, che Alghero e i suoi cittadini capiscono, tutto.