“Dispiace che il sindaco di Cagliari non abbia il coraggio di dichiararsi antifascista e dica che non bisogna mai essere anti ma solo a favore. E metta sullo stesso piano, qui in Italia, nella nostra storia, l’esperienza del fascismo e del comunismo.
Il comunismo non ha portato guerre, non ha mandato cittadini nei campi di concentramento, non ha firmato leggi razziali, non ha perseguitato il dissenso, chiuso il Parlamento, cancellato la democrazia nel nostro paese. Questa è stata l’esperienza del fascismo.
E sulle rovine della guerra sono nate la Resistenza, la Liberazione dell’Italia, la Costituzione e la Repubblica italiana, immaginata proprio affinché nessun fascismo potesse tornare in Italia.
Per questo credo che dovrebbe essere naturale e pacifico per chiunque voglia fare politica in Italia dichiararsi nella scia della Costituzione, della Repubblica italiana, dell’antifascismo.
È il fascismo ad essere stato totalitarista in Italia, non Michela Murgia.” conclude Renato Soru candidato presidente Coalizione sarda