“La protesta sul costo dell’acqua consegnata agli utenti dell’agro tramite autobotte, sta assumendo toni e metodi che avevamo dimenticato da tempo. Le non risposte e il silenzio assordante dell’amministrazione di centro destra e della Dirigenza comunale sta causando tra gli utenti un malumore tale che sta per sfociare in una contestazione che ci ricorda gli anni 70 e 80 con I famosi tazebao affissi in ogni dove e denuncie al prefetto e alla magistratura, poichè il servizio di consegna acqua e stato sospeso a tutti quelli che non pagano il richiesto . Inoltre le mancate risposte alla V^ commissione competente in materia , dove da tempo si chiede il regolamento per la consegna dell’acqua e il resoconto delle tariffe aplicate ad oggi, non hanno avuto risposta.
Tutto questo senza dimenticare che se non si hanno risposte immediate l’esasperazione potrebbe degenerare in altre e più colorite ma efficaci forme di protesta, ragion per cui ci appelliamo al Presidente della Commissione ambiente affinché convochi al più presto i commissari competenti, con la presenza dell’amministrazione comunale per dare almeno una risposta Politica con una decisione Politica a questo problema. Si chiede al Sindaco di ripristinare la consegna dell’acqua in attesa di un chiarimento , l’acqua è un bene primario e non si può mercanteggiare con essa” conclude Mimmo Pirisi Gruppo PD Alghero