Venerdì 26 Luglio, aggiornato alle 19:58

Regionali – L’ipotesi dell’accoppiata in FdI fra Mario Conoci – Maria Grazia Salaris agita la politica Algherese. La rabbia di Monica Pulina

Regionali – L’ipotesi dell’accoppiata in FdI fra Mario Conoci – Maria Grazia Salaris agita la politica Algherese. La rabbia di Monica Pulina

Nel mio percorso politico,sono ormai dieci anni, ho incontrato tante belle persone ,animate dal far bene per il prossimo, così come vuole la politica ,nel suo significato più nobile, purtroppo,ne ho incontrate altrettante che pur di poggiare il proprio deretano nella cadrega più alta,si sono rivelate delle serpi, gente che nella propria vita non ha lavorato un solo giorno, dei parassiti della politica.Ve lo dico col cuore in mano….

Sono le parole di Monica Pulina in un post pubblico nella sua pagina social. c’è tutta la sua rabbia, e il risentimento per come si stanno evolvendo i fatti politici che riguardano ad Alghero proprio fratelli d’Italia.

Monica Pulina come noto era data per certa nella candidatura per il Consiglio regionale della Sardegna, in questi ultimi giorni, anzi ora, in queste ultime ore la sua candidatura praticamente è stata accantonata.

In campo Fratelli d’Italia, quello di Alghero, sta compiendo un’operazione politica di larga portata.

C’è in campo un’operazione non di poco conto, che prevederebbe l’ingresso della Lista Civica Noi con Alghero, in Fratelli d’Italia, a una condizione, che i candidati della città catalana siano il sindaco in carica Mario Conoci e l’Assessora ai servizi sociali Maria Grazia Salaris.

Incontri, riunioni, frizioni, come intuibile e alla fine qualcuno degli attori interessati, deve lasciare sul campo le proprie velleità. In quest’operazione, tutta politica, a rimanere appiedata pare proprio sarà Monica Pulina, consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alghero, già eletta nelle file della Lega, andata via per confluire nel gruppo misto e poi ancora nella costituzione di Fratelli d’Italia Alghero. Garantendo negli ultimi due anni la rappresentanza in Consiglio Comunale ad Alghero, compreso l’Assessorato al Turismo in Capo ad Alessandro Cocco. E Monica Pulina  è stata sempre la donna  che a livello Provinciale e Regionale era data per certa e garantita. Tutto disatteso.

Lo scenario che si sta disegnando nella nostra città, ha in campo una ipotesi, che candidati nelle liste del partito di Giorgia Meloni possano essere proprio il primo cittadino Mario Conoci in accoppiata con Maria Grazia Salaris.

Per Maria Grazia Salaris non ci sarebbero problemi, verrebbe accolta a braccia aperte, ma qualche problema pare si stia materializzando per l’ingresso del primo cittadino, che soprattutto dai dirigenti provinciali si tenta di frenare.

Non sono operazioni di sole candidature, ma si capisce che è un’operazione di ingresso di uomini, risorse comprese,  che di fatto ingrosserebbero le fila di un partito che ad Alghero non riesce a decollare.

La candidatura di Mario Conoci, di Maria Grazia Salaris, aprirebbe le porte per l’ingresso in Fratelli d’ Italia anche per Alessandro Loi, Emiliano Piras, e forse anche Antonello Muroni.

Un’operazione di riposizionamento della forza politica, che abbandonerebbe il progetto della lista civica, e si ricollocherebbe. Di fatto una scomposizione che si ricompone, sempre a destra.

Ma i giochi non sono chiusi. Gli esponenti di Noi con Alghero, si sono dati dei tempi, per poter scegliere definitivamente in quale campo stare, ma “non si può aspettare di più”.

E’ risaputo che questa lista civica abbia più richieste, sempre nell’ambito del centro destra sardo, e non è escluso che ipoteticamente se si strappasse con Fratelli d’Italia, un’altra sponda sia pronta ad accogliere questo gruppo che si muove compatto portando con sé, migliaia di voti.

Proprio il movimento nel partito di Giorgia Meloni  ad Alghero sta tenendo banco da giorni. Conoci si, Conoci  no in queste ore è il dilemma .

Fratelli d’Italia deve decidere, prendere o lasciare, e le condizioni, le stanno imponendo loro, quelli della Lista Civica Noi con Alghero, che si muovono compatti, e il benestare, o il rifiuto clamoroso, potrebbe arrivare in queste ore proprio da Roma, sapendo bene che Noi con Alghero in mano ha più di un jolly, compreso un campo di atterraggio sicuro, e tenerlo fuori  significherebbe rifiutare la dote che si porta dietro, e certificare il fallimento del progetto che vedrebbe ad Alghero FdI primo partito, numeri alla mano.


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