Deluso, amareggiato praticamente disarmato, questo è lo stato d’animo dopo la commissione Lavori Pubblici convocata su mia richiesta per avere ragguagli circa l’esclusione o per meglio dire il non raggiungimento di un punteggio sufficiente per usufruire del finanziamento Regionale per la manutenzione e il ripristino della chiesa di Sa Segada”. Sono le parole del Consigliere Dem Mimmo Pirisi che prosegue:
Bando Regionale è bene ricordare della scorsa estate, dove l’amministrazione Conoci aveva partecipato pensando di vincere ( così aveva dichiarato a luglio scorso – LEGGI) ) e che invece ci ha relegate desolatamente al 62′ posto in graduatoria ( finanziati solo fino al 46 posto ).
Nelle giustificazioni del Dirigente si è appreso che tra I criteri che determinavano il punteggio totale, sono risultati a zero punti quello riguardante la progettazione , assente totalmente , e questo ci deve far riflettere sulla gestione dell’ufficio programmazione e progettazione dell’assessorato e sulle scelte dell’amministrazione, e il criterio questo da bando Regionale , di un buon punteggio da attribuire con priorità ai comuni sotto I 3000 mila abitanti.
Alghero come altri centri di una certa importanza non potranno mai, a questo punto, avere la possibilità di vincere bandi con queste caratteristiche, Alghero e Sassari in primis, si sono visti esclusi per aver partecipato per la chiesa di Sa Segada ( ma poteva essere anche un’altra chiesa del comune poco cambiava) o Sassari con Tottubella esclusa anch’essa.
A questo punto mi chiedo ( estremizzando ) se avesse avuto ragione a suo tempo, la Signora Tonina Desogus ad intraprendere la battaglia per il riconoscimento del comune di Porto Conte e Borgate visto che sotto I 3000 mila abitanti molto spesso si riescono ad ottenere concreti finanziamenti.
Il pensiero uscendo dalla Commissione mi ha attraversato per un attimo, proprio perché se i risultati sono questi, come si farà a risolvere I problemi delle periferie, se è già difficile far valere I propri diritti e ancora di più quando ci si mettono di mezzo regole cosi penalizzanti per i grandi centri. E aggiungo per ultimo, anche quando un comune pur essendo a conoscenza dei criteri di selezione, si ostina a partecipare sapendo che non vincerà mai, illudendo in questo modo i suoi cittadini che ancora una volta si vedono trattati da cittadini di serie B, illusi e abbandonati” conclude la nota del Gruppo PD ALGHERO a firma di Mimmo Pirisi