Ad Alghero,nella sala conferenze di Casa Gioiosa, sede del Parco, alla presenza dell’Assessore Regionale all’Ambiente Marco Porcu si è proceduto alla sottoscrizione del rinnovo del Protocollo di intesa per la costituzione della “Rete dei Parchi e delle Aree Naturali della Sardegna”. (GUARDA IL VIDEO ). Onori di casa da parte del Presidente Raimondo Tilloca, dal Direttore Mariano Mariani, dal componente il CdA Adriano Grossi.
Presso la sede del Parco di Porto Conte, a Casa Gioiosa in Loc. Tramariglio, si è tenuto l’incontro convocato dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Difesa dell’Ambiente, con i Presidenti e i Commissari di tutte le Aree Protette della Sardegna per il rinnovo del protocollo di intesa sulla “Rete delle Aree Naturali Protette della Sardegna”. Dopo un attento lavoro di coordinamento la Regione Autonoma della Sardegna, attraverso l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, ha varato il nuovo protocollo di intesa, sottoscritto oggi dalle 11 realtà istituzionali rappresentative di tutte le Aree Protette della Sardegna riunite nella nuova “Rete dei Parchi e delle Aree Naturali della Sardegna”.
Hanno Sottoscritto l’accordo i due Parchi nazionali: Parco Nazionale dell’Asinara e Area Marina protetta Isola dell’Asinara e il Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena, i quattro parchi regionali: Parco Naturale Regionale di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana, il Parco Naturale Regionale di Tepilora, il Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu, il Parco Naturale Regionale di Molentargius-Saline, e aree marine protette: Area Marina protetta Capo Testa- Punta Falcone, l’Area Marina Protetta del Sinis – Isola Mal di ventre, l’Area Marina Protetta Tavolara- Punta Coda Cavallo, l’Area Marina Protetta Capo Carbonara. Sottoscriverà l’accordo anche il Parco Geominerario, Storico Ambientale della Sardegna.
Si tratta di un importante atto che disciplina le attività di uno strumento di Rete, che, per mezzo di un effettivo gruppo di lavoro, sarà capace di garantire una programmazione unitaria e una strategia di gestione condivisa, volta a favorire la diffusione di buone pratiche ecosostenibili e lo sviluppo di attività di tutela e conservazione congiunte, nell’ottica di una più ampia visione di sviluppo del territorio regionale.
L’Assessore Marco Porcu ha fatto gli onori di casa, è lui che ha gestito la serata culminata con la firma del Protocollo d’intesa. Una serata regalata alla storia, per la presenza masiccia di tutte le undici realtà rappresentate dalle più alte cariche.
Il Parco di Porto Conte è stato il salotto bello di un evento che restituisce un quadro d’insieme davvero lusinghiero: tutti vogliono dialogare, tutti vogliono fare rete.
Il momento istituzionale è stato anticipato dalla liberazione, nella spiaggia di Tramariglio, di un esemplare di Careta Caretta, presenti i rappresentanti delle forze di sorveglianza che hanno coadiuvato le azioni di salvataggio dell’esemplare trovato presso la banchina del porto di Alghero. Grazie all’immediato intervento da parte della Guardia Costiera di Alghero la tartaruga, chiamata Agnese, ferita e impigliata in un groviglio di reti e cime di nylon è stata recuperata e salvata e portata al CRAMA del Parco Nazionale dell’Asinara dove è stata curata e riabilitata dall’equipe veterinaria che lì opera. Erano presenti anche due classi dell’Istituto Comprensivo N.1 di Alghero e gli studenti dell’I.I.S. Leonardo Da Vinci di Lanusei (Nu) coinvolte dal CEAS del Parco di Porto Conte per lo svolgimento di attività di educazione ambientale.