Sabato 27 Luglio, aggiornato alle 19:58

La lettera all’Assesore Biancareddu e al Presidente Solinas: cinematografia senza bandi, si rischiano posti di lavoro e fuga di professionisti

La lettera all’Assesore Biancareddu e al Presidente Solinas: cinematografia senza bandi, si rischiano posti di lavoro e fuga di professionisti

La richiesta è la pubblicazione dei bandi produzione e sviluppo Legge Cinema 15/2006. Si legge:

“Con la presente, noi lavoratori dell’audiovisivo in Sardegna, ci rivolgiamo a Lei, Assessore, per esprimere la nostra profonda preoccupazione ed insoddisfazione in merito alla reiterata mancata pubblicazione dei bandi per la produzione e lo sviluppo di opere cinematografiche, situazione – tra l’altro – ormai unica in Italia.

Come Lei ben sa, l’industria cinematografica sarda ha visto negli ultimi anni, soprattutto grazie alla Legge 15/2006, un notevole sviluppo del comparto, contribuendo non solo alla promozione della cultura e del patrimonio della Sardegna ma anche all’occupazione di un gran numero di persone nel settore, ed ha creato una realtà ormai in grado di competere con il resto d’Italia e non solo. Tanti sono i film prodotti, distribuiti in sala, presentati ai più importanti festival nazionali ed internazionali. Tante sono le società locali ormai in grado di competere con le migliori realtà nazionali e, soprattutto, tanti sono i nuovi talenti sardi, donne e uomini: autori, sceneggiatori, registi, attori, scenografi, direttori della fotografia, costumisti, fonici, truccatori ecc. che lavorano in campo nazionale e internazionale. Tante, infine, sono le nuove leve nonché le maestranze che la stessa Regione sta formando in questi mesi e che dovranno trovare occupazione. La mancanza di nuovi bandi per la produzione cinematografica sta mettendo a serio repentaglio i notevoli progressi ottenuti fino ad ora.

Le produzioni cinematografiche sono un importante motore economico per la nostra Regione, generano entrate significative, promuovono il turismo culturale ed enormi sono i ritorni indiretti relativi a strutture alberghiere, ristoranti, catering e fornitori vari, anche e soprattutto in periodi di bassa stagione. Senza nuovi contributi e incentivi regionali, si rischia una drastica diminuzione delle produzioni, con conseguente perdita di posti di lavoro e opportunità per i talenti locali, oltre al rischio di veder migrare altrove società e professionisti, fenomeno purtroppo già parzialmente in atto.

Vi chiediamo pertanto di agire prontamente e di pubblicare i bandi per la produzione cinematografica, garantendo le risorse finanziarie e il supporto tecnico per i progetti locali, attingendo alla dotazione finanziaria 2023 e, soprattutto senza intaccare quella delle prossime annualità.

Restiamo in attesa di una tempestiva risposta e di azioni concrete per affrontare questa situazione critica.

Nel ringraziarla per l’attenzione e per il supporto, che ci auguriamo essere continuativo, all’industria cinematografica della Sardegna.

Cordiali saluti,

Maurizio Abis, direttore della fotografia e produttore

Roberto Achenza, regista

Mauro Addis, attore

Carla Aledda, truccatrice

Roberta Aloisio, direttore di produzione

Giorgio Amato, regista

Michela Anedda, regista e animatrice

Carlo Antonio Angioni, attore

Orlando Ercole Angius, attore

Salvatore Angius, scenografo

Sara Arango Ochoa, direttrice della fotografia, produttrice

Salvatore Aresu, costumista

Silvia Armeni, produttrice

Vanessa Aroff Podda, attrice

Andrea Aru, fonico

Rose Aste, attrice, assistente alla regi


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