Il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, in audizione presso la commissione Cultura di Cagliari, ha spiegato le strategie di successo alla base della costituzione della Fondazione avvenuta nel lontano 2010. Anche la città di Cagliari segue le orme tracciate in Riviera del Corallo. “Con Cagliari si aprono nuovi ed interessanti scenari. Un passo che potrà rafforzare la destinazione e l’asse tra due delle più importanti realtà sarde in ambito culturale e turistico” conferma il presidente di Fondazione Alghero, Andrea Delogu.
L’esperienza di Alghero – tra le prime città in Italia a ideare ed istituire una Fondazione per attuare strategie di sviluppo culturale, gestire i principali siti turistici, valorizzare il patrimonio archeologico e animare il territorio – al centro dei lavori della Commissione consiliare permanente Cultura, Spettacolo e Verde pubblico del Consiglio comunale di Cagliari. Si è svolta nei giorni scorsi, presieduta dalla consigliera Enrica Anedda Henrich, alla presenza del dirigente del settore Marco Zedda, l’audizione del presidente di Fondazione Alghero, Andrea Delogu. E’ stato lui ad illustrare il progetto inaugurato nel 2010 in Riviera del Corallo, che tanto interesse negli ultimi anni ha riscosso anche in ambito nazionale, e rispondere con puntualità alle numerose richieste dei consiglieri cagliaritani.
Da parte dell’Amministrazione comunale di Cagliari, l’intento e la volontà di verificare la replicabilità del modello-Alghero, con l’istituzione di un nuovo ente comunale, in forma di Fondazione, per la gestione degli spazi culturali del capoluogo sardo. “Con Cagliari si aprono nuovi ed interessanti scenari – conferma Andrea Delogu – in un’ottica di possibili collaborazioni sul più ampio piano regionale. Un passo che potrà rafforzare la destinazione e l’asse tra due delle più importanti realtà sarde in ambito culturale e turistico, contribuendo e facilitando la nascita di nuove politiche di gestione dei turismi e della complessiva offerta culturale su scala territoriale”.