Sabato 27 Luglio, aggiornato alle 19:58

Mercoledì presso il Museo del Corallo “Encontres amb l’autor” – Sarà presentato “Les Veus de Garulè” il libro di Giuliana Carboni in Algherese

Mercoledì presso il Museo del Corallo “Encontres amb l’autor” – Sarà presentato “Les Veus de Garulè”  il libro di Giuliana Carboni in Algherese

Mercoledì 9 agosto 2023, alle ore 19.00, al giardino del Museo del Corallo, si chiude la rassegna letteraria “Encontres amb l’autor” organizzata dall’Obra Cultural con la collaborazione del Centre Cultural “Antoni Nughes” e Plataforma per la Llengua e il supporto della Fondazione Alghero, della Diputació di Barcellona e il patrocinio del Comune di Alghero. La rassegna si chiude alla grande con la presentazione del libro di Giuliana Carboni “Le Voci di Garulè” nella versione in algherese “Les Veus de Garulè”.

“Le Voci di Garulé”, epopea di un mondo periferico, oramai scomparso, opera prima di Giuliana Carboni, algherese, autrice di poesie in italiano e in algherese, è stato scritto in italiano però con una struttura linguistica che rivela ad ogni passo soluzioni suggerite da una sintassi e da un lessico genuinamente algherese al punto che continuamente fanno capolino tra le righe, parole algheresi scritte, di proposito, seguendo la pronuncia, proprio così come si possono sentire in giro per la città. Il libro di Giuliana Carboni è l’opera letteraria più adatta a una traduzione per questo motivo l’Obra Cultural e il Centro Cultural “Antoni Nughes” hanno voluto coinvolgere un gruppo di stimatori di Alghero e della sua lingua che oramai da tanti anni partecipano alle iniziative della scuola di Algherese “Pasqual Scanu”, in un lavoro che ne mettesse alla prova la familiarità e la confidenza con la variante algherese del catalano. Ne è venuta fuori un’opera nella quale gli algheresi si riconosceranno per il fatto che, tra gli avvenimenti descritti dall’autrice, sentiranno profumi e suoni come il fischio del vento o l’odore del sale e, più di tutto, vedranno figure e personaggi, forse fantasmi, che riprendono corpo, uscendo dal “massacà” delle case. “Les veus de Garulè” incantano per il fatto che sono una riproduzione reale e fantastica allo stesso tempo della complessità della vita della città di Alghero.

Relatrice dell’opera sarà la professoressa Maria Antonietta Salaris(coordinatrice del gruppo di traduzione) con la partecipazione di Fabiola Chessa, Anna Fara e Enza Castellaccio.. Leggeranno parti selezionate del libro Vittoria Anna Perotto, Claudia Bellodi, Luigi Saiu e Egidio Calciati.

 

Nella foto di copertina Pino Tilloca Presidente dell’ Obra Cultural de l’Alguer

 

 

 


Condividi:


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi