Giovedì 24 Ottobre, aggiornato alle 9:07

“Di mani festarsi” il libro di Paco Jasa si presenta a Castelsardo e ad Alghero

“Di mani festarsi” il libro di Paco Jasa si presenta a Castelsardo e ad Alghero

Ecco le presentazioni del libro Di mani festarsi, pubblicato da Carlo Delfino editore, che si terranno:

  • Venerdì 21 luglio 2023 ore 19.00 presso la Sala XI del MIM – Museo Intreccio Mediterraneo di Castelsardo (SS). Dialoga con gli autori la Dott.ssa Francesca Iurato.
  • Sabato 22 luglio 2023 ore 18.30 presso il giardino del MACOR – Museo del Corallo di Alghero (SS). Dialoga con gli autori la Dott.ssa Francesca Iurato.

Di mani festarsi narra di un tappeto visionario di Nule e degli effetti che avrà, nel tempo, sulla comunità. Parla di tradizione, creatività, accoglienza, collettività. Intreccia storie e tradizioni della Sardegna e del mondo, raccontando come l’arte possa sanare ferite.

Paco Jasa è un progetto di scrittura a quattro mani nella sfida di oltrepassare l’autoreferenzialità individuale, cercando fin dal primo nascere dell’atto creativo la relazione con l’altro. É un organismo multiplo: ventenne quarantenne ottuagenario, femmina maschio, pianta rettile, giorno notte alba. Ha colori che tradiscono origini in paesi caldi pervasi di luce. Di certo conta antenati rioplatensi nella sua contorta foresta genealogica. Portato all’ironia e alla risata smargiassa, arrossisce negli imprevisti della vita. Capisce molte lingue, ne parla alcune, ne biascica altre. Parla anche con gli occhi, i piedi, i segni e la danza del ventre. Vorrebbe essere infinito ma, seppur composito, è finito. Accumulatore seriale di grazie e disgrazie, ha la pellaccia dura, forse squamata, e gli occhi sporgenti dell’iguana.

Paco Jasa è tante cose che ancora non sa di essere. E che forse nemmeno sarà.

“Solo duos istranzos, presi dall’incantesimo di quella jana tessitrice di Maria Lai e alla ricerca di tessuti sociali in conflitto, potevano raccontare la storia di un tappeto a due facce divergenti, frutto del radicale disaccordo di due sorelle nel lavoro al telaio. E ancor più fare del manufatto irregolare la metafora del vivere sociale e dell’ordine cosmico.” Bachisio Bandinu (dalla prefazione)

Il romanzo intitolato DI MANI FESTARSI ha per protagonista un tappeto di Nule e racconta gli effetti che avrà nel tempo sulla collettività. La narrazione intreccia tradizioni di Sardegna e del mondo, parla di creatività, accoglienza e di come l’arte possa sanare ferite sociali. La storia ha affascinato persino l’antropologo Bachisio Bandinu, che ne ha curato la prefazione. Pubblicato dall’editore sassarese Carlo Delfino e scritto da Paco , lo pseudonimo letterario di un progetto di scrittura a quattro mani, il libro verrà presentato venerdì 21 luglio alle 19.00 presso il Museo dell’intreccio Mediterraneo di Castelsardo e sabato 22 luglio alle 18.30 presso il Museo del Corallo di Alghero. Condurrà entrambi gli incontri con gli autori la Dottoressa Francesca Iurato, storica dell’arte algherese.+++


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