Sono rientrati in Sardegna i 9 Vigili del Fuoco del Comado Provinciale di Sassari, partiti il 18 maggio, che hanno operato prevalentemente nei comuni di Russi e Conselice per quattro giorni consecutivi.
Complessivamente, in Emilia Romagna operano 879 Vigili del Fuoco, di cui 696 giunti in rinforzo da altri Comandi. Sono impegnati nelle operazioni di soccorso 244, e sono al lavoro nella provincia di Forlì e 326 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità. Attivi 150 soccorritori acquatici, 50 esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore, 16 i P e osti di comando avanzato.
Dei mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo e dall’alluvione 35 sono piccoli natanti, 3 gli anfibi, 1 hovercarft, 3 gli elicotteri e 12 i droni. Sono 4.963 gli interventi effettuati finora de quali : 1.148 a Bologna, 2.089 a Ravenna, 1.362 a Forlì Cesena, 364 a Rimini.
I Vigili del Fuoco erano 9 dal Comando di Sassari prevalentemente soccorritori fluviali, più altri 9 dal comando di Cagliari che hanno operato in altri luoghi.
I nostri angeli erano 2 dal Distaccamento di Alghero, 1 dal distaccamento di Tempio, 2 dal distaccamento Olbia-Basa, 4 dalla sede Centrale di Sassari
Una poderosa macchina dei soccorsi messa in campo senza risparmio di energie. Uomini e mezzi al servizio della collettività bisognosa, chiamati alla partenza nel volgere di poche ore e di li a poco subito operativi. E’ l’immagine dei nostri bomberos super attivi, taluni per 30 ore di fila senza riposo, sono l’immagine dell’Italia solidale, che funziona, e di un corpo, quello dei VVF, che non si risparmia, sempre attivo e operativo, ovunque e in qualunque condizione ci sia da operare. Perchè si chiamano pure Vigili del Fuoco, ma sono i Vigili presenti in tutte le calamità, anche le più estreme