È stata rinvenuta questa mattina una carcassa spiaggiata, in uno stato davvero precario.
Da una prima visione sembrerebbe, ma il condizionale è d’obbligo, trattarsi uno squalo martello. Se così fosse ci sarebbe di che preoccuparsi, poiché significherebbe che i nostri mari ora hanno anche la presenza di questa specie.
Nel mare Mediterraneo infatti lo squalo martello entra davvero poco. Gli squali martello sono diffusi, secondo le specie, nell’Atlantico e nell’oceano Indo-Pacifico, dove prediligono le acque costiere.
Purtroppo questa carcassa versa in un pessimo stato, è marcia e disfatta, si trova nei pressi della Conchiglia nella spiaggia di Maria Pia ad Alghero.
Lo squalo è così chiamato per la struttura insolita e distintiva della sua testa, che risulta appiattita ed estesa lateralmente in una forma a martello.
Questa mattina gli uomini del Corpo di Vigilanza Ambientale e quelli della Guardia Costiera erano sul posto per i rilievi del caso. Sarebbe opportuno e auspicabile, per evitare facili allarmismi, verificare di che tipo di specie si tratti, al fine di approfondire eventualmente le osservazioni e il monitoraggio anche su altre coste.