“E’ un bassorilievo dedicato ai primi abitanti di Fertilia, contadini e pescatori”-lo dice Sergio Zidda autore del bassorilievo presente nella Torre Civica nella città di Fondazione. Il mare e la terra a testimoniare i mestieri che a Fertilia sono di casa. Una scritta infatti recita: “a coloro che con arti e mestieri fecero di Fertilia una realtà”.
Dopo tanti anni una ripulitura è stata effettuata da ragazzi volontari, usando, poi, un materiale resinoso.
Era stato fatto un bozzetto, per renderlo poi definitivo, con il sostegno dell’amministrazione comunale.
Non se ne fece nulla e quello che era un bozzetto da fare, un bassorilievo in pietra, è rimasto tale. Misura 3,5 per 2,40 m, ed è stato realizzato nel 2000. Allora servivano quattro lastre in trachite, ma nessuno si prodigò per realizzare l’opera come era nel progetto iniziale.
“Quello che era provvisorio è diventato per sempre“, conclude Sergio Zidda.
Chissà, mai dire mai. Con quanto sta riaffiorendo in borgata, non è escluso che persino il bassorilievo, possa avere la trachite che Sergio Zidda attende, ancora, dopo 23 anni.