Fertilia ha il suo Gonfalone, pronto all’esordio, nuovo fiammante.
Era stato realizzato da Sergio Zidda nel 1980, allora era un componente del comitato di quartiere ora lo ha ripreso rimodulato e realizzato nelle grandezze naturali. ll gonfalone ha forma rettangolare e appeso per un lato minore ad un’asta orizzontale, a sua volta incrociata con una verticale, che andrà sostenuta da chi porterà il gonfalone.
L’artista poliedrico Sergio Zidda ci ospita nella sua bottega, un’autentica miniera d’arte che si respira a pieni polmoni, dove il profumo dell’acrilico supera di gran lunga ogni altro, qua e là bozzetti, quadri, ceramiche, stature scolpite sulla trachite, statue da ristrutturare, un caos bellissimo quasi ordinato.
Ci mostra il suo lavoro, l’ultimo in ordine di tempo, è il Gonfalone, quello che d’ora in poi rappresenterà la Borgata di Fertilia nelle sfilate e cortei istituzionalmente riconosciuti.
Una ricostruzione prevalentemente geografica, dalla rappresentazione descrittiva.
Rappresenta Fertilia, ubicata nel nord-ovest della Sardegna, di sotto i Quattro mori, il leone suo simbolo, la rosa dei venti, che indica il punto geografico a nordovest . Tutto intorno il blu, ovvero il mare. In alto campeggia il colore giallo rosso ad indicare i colori di Alghero, che sopra sta a Fertilia, ovvero la città e la borgata. Ci sono i colori Fertilia, il giallo e il celeste, di fatto riprende i tratti e i colori della bandiera presentate a suo tempo.
Era stato realizzato più di quarant’anni fa e lo stemma di Fertilità, oggi gonfalone, lo aveva pensato così Sergio ZIDDA. Ora potrebbe fare l’esordio ufficiale proprio in occasione delle festività di San Marco patrono di Fertilia: me lo auguro proprio afferma Sergio Zidda.
E questo gonfalone, come nacque, ce lo descrive Guerrino Bardino, che nel raccontare le vicende di questo nuovo simbolo, è raggiante. In origine era stato realizzato su un drappo, ricavato dalle tende del palcoscenico del cine-teatro dismesso. Era di colore verde – afferma Bardino – ora vederlo sistemato, in maniera elegante, e pronto al suo esordio è un po’ motivo d’orgoglio per tutti.
Ed è talmente accattivante nella sua rappresentazione che anche la Presidente del CCN di Fertilia Anna Sigurani, ha chiesto di poterlo usare come logo nella carta stampata e nel formato elettronico per gli atti che si andranno a formare.
Al Gonfalone non resta che fargli prendere la luce, e la data è quella della Festa della Borgata di Fertilia, il giorno di San Marco suo Patrono