Sabato 27 Luglio, aggiornato alle 19:58

Chiude il reparto di chirurgia di Alghero. Christian Mulas: una china inacettabile. Perchè Sensi non si dimette?

Chiude il reparto di chirurgia di Alghero. Christian Mulas: una china inacettabile. Perchè Sensi non si dimette?

Orami è definitiva la chiusura momentanea del reparto di chirurgia di Alghero. E’ il Presidente della V^ Commissione consiliare della sanità di Alghero Christian Mulas che ancora una volta segnala una situazione a dir poco tragica e preoccupante  per il nosocomio algherese. Si legge ancora:
A sancire questa grave notizia che circolava dal mese di Febbraio è un documento della direzione sanitaria che in data 02 /03/2023 inviato al Direttore della S.C di Chirurgia del Presidio
Ospedaliero di Alghero. Il documento descrittivo e chiaro, informa che per mancanza di chirurghi e personale medico nel reparto, che da partire dal giorno 10/03/2023 l’attività chirurgica e la continuità assistenziale del reparto, le emergenze, urgenze del pronto soccorso e le emergenze interne e/o tutte le specialità chirurgiche e non che operano presso lo Ospedale Civile di Alghero non potranno più essere garantite. La nota inviata, continua evidenziando, stante l’attuale situazione emergenziale, in assenza di un Direttore di Dipartimento di Chirurgia e personale medico, non essendo reperibili Dirigenti Medici da altre SC/SSD aziendali per la copertura dei turni presso la chirurgia del P:O di Alghero ed in assenza di medici, dispone la chiusura momentanea
delle attività Chirurgiche dalla data del 11 Marzo 2023.

L’interruzione dell’attività e la chiusura momentanea della struttura di chirurgia di Alghero è inaccettabile” ha dichiarato il presidente della commissione consiliare della Sanità di Alghero Christian Mulas, Non possiamo accettare questa triste china della sanità algherese che da troppo tempo sta vivendo il dramma dell’incertezza, oggi ulteriormente aggravata dalla chiusura della chirurgia e delle specialità chirurgiche. Il Presidio ospedaliero di Alghero è costantemente in emergenza. E adesso si rende necessario dirottare gli ammalati che hanno necessità di interventi chirurgici presso altri nosocomi. E’ chiaro che c è un disegno politico che vuole declassare la sanità algherese per potenziare altre realtà, le responsabilità di questo fallimento sono attribuite a chi non ha chiaro una programmazione della medicina territoriale che da buon antropologo da poltrona non conosce il sistema sanitario territoriale. Ci chiediamo dopo questo fallimento perché il direttore Generale non fa mea culpa e rassegna le dimissioni?, chiude la nota del Presidente della V^ Commissione consiliare della sanità di Alghero Christian Mulas.


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