Giovedì 24 Ottobre, aggiornato alle 9:07

I Carabinieri del Noe mettono i sigilli al Cavall Marì. Immobile in condizioni pessime. Si abbatterà?

I Carabinieri del Noe mettono i sigilli al Cavall Marì. Immobile in condizioni pessime. Si abbatterà?

Blitz dei carabinieri del Noe nell’ex Cavall Mari sul Lungomare Dante ad Alghero.

Che sia la volta buona perché l’area possa essere definitivamente bonificata ci vorrà ancora del tempo,  però è intuibile che quanto avvenuto ieri mattina con la struttura posta sotto sequestro dal Nucleo Operativo Ecologico, sia indicativo del cambio di passo, che interessa la struttura da tempo decadente sul lungomare Dante.

Sono arrivati di prima mattina, attrezzati di tutto punto, per entrare e visitare l’immobile, ormai ridotto a un rudere cadente, se non pericoloso. L’interno è stato trovato di tutto, un contesto frequentato da sbandati e da persone dedite alla tossicodipendenza. Ambienti totalmente degradati, dove rifiuti di ogni tipo albergano compresi gli inerti e che altro non sono che pezzi di intonaco e di soffitto che cascano.

Una struttura che versa in un pessimo Stato, ed è per questo che i militari sono intervenuti ed hanno operato un sequestro preventivo, che ora sarà valutato dal Gip di Sassari. Sul posto nastri, cartelli, che segnalano il pericolo dell’immobile e contestualmente hanno nominato come custode giudiziario il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Alghero,  chiamato in causa per la messa in sicurezza della struttura.

Non è escluso che la struttura possa essere visitata nei prossimi giorni  persino dai tecnici dei Vigili del Fuoco,  gli ingegneri del Comando che arriveranno da Sassari, per effettuare una ulteriore verifica e verificare la prova statica dell’immobile,  non senza ipotizzare che è probabile che ci possa essere il suggerimento di demolire la struttura.

Sarebbe una liberazione e la restituzione alla collettività di un contesto di pregio sul Lungomare, poiché questo  eco mostro, oggi in queste condizioni,  non ha motivo di esistere.

L’amministrazione comunale lo scorso anno aveva stabilito delle linee guida per un bando pubblico che avrebbe dovuto recuperare la struttura. Ad oggi non se ne sa nulla, ieri l’intervento dei Carabinieri del Noe , speriamo sia la volta buona.


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