GOMME INVERNALI – Con l’inverno, in caso di allerta meteo, arriva l’obbligo delle gomme da neve o catene fino al 15 marzo. Giuseppe Pireddu (Delegato Autoriparazione Confartigianato Sardegna): “Necessario viaggiare in sicurezza. I gommisti di Confartigianato sono a disposizione per montare le gomme termiche”.
Con l’arrivo dell’inverno, del freddo, delle ghiacciate, della prima neve e, di conseguenza, con la difficoltosa viabilità stradale, Confartigianato Imprese Sardegna, ricorda a cittadini e imprese che è in vigore, in caso di allerta neve o ghiaccio, l’obbligo degli pneumatici invernali, o di catene a bordo, su tutto il territorio italiano e in Sardegna, come comunicato dall’ANAS, sulla S.S.131 dal Km 137.500 fino al Km 179.500, fino al 15 marzo 2023. L’Associazione Artigiana ricorda che la normativa prevede che i vari enti proprietari dei tratti stradali decidano quali veicoli debbano essere muniti di dispositivi antisdrucciolevoli o di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e ghiaccio. Sulle varie tratte, comprese autostrade e strade extraurbane principali, viene indicato dunque l’obbligo con apposita segnaletica, obbligo che riguarda tutti i mezzi, comprese le moto. Quindi le gomme da neve sono obbligatorie solo nelle strade per le quali è stata emanata apposita ordinanza per allerta meteo e nella quale sono presenti gli appositi cartelli di segnalazione. Per questo, prima di ogni viaggio, è buona prassi controllare questi obblighi onde evitare brutte sorprese. Le multe cambiano dalla location dell’infrazione e quindi nei centri abitati da 41 a 168 euro e nelle strade extraurbane e autostrade da 84 a 355 euro.
“Con l’arrivo della stagione più rigida – afferma Giuseppe Pireddu, delegato di Confartigianato Imprese Sardegna per l’autoriparazione – le basse temperature, con pioggia, brina, ghiaccio e anche neve, rendono le strade più insicure ed è buona norma dotarsi di pneumatici invernali, le cosiddette gomme termiche, che permettono di affrontare in sicurezza la cattiva stagione”. Pireddu ribadisce il suo consiglio anche per motivi di sicurezza: “Quando la temperatura scende sotto i 20 gradi, le normali gomme non sono più performanti e ormai anche in Italia sono sempre di più gli automobilisti che si sono attrezzati con il doppio treno di gomme, uno per l’estate e uno per l’inverno”. “Inoltre – ribadisce il delegato
regionale di Confartigianato per l’autoriparazione – c’è da aggiungere che le catene a bordo non risolvono il problema, perché servono solo in caso di neve, ma non negli altri casi”.
Se ancora non si è ancora provveduto per il cambio gomme o per il controllo del loro stato di usura, il consiglio è dunque quello di intervenire subito, prendere appuntamento nella propria officina di fiducia e installare gli pneumatici invernali. Una scelta che rappresenta, alla lunga, anche un risparmio.
“Con il doppio treno di gomme gli pneumatici durano di più, e sono sempre al top della sicurezza, per il fatto che la sostituzione periodica delle gomme – conclude Pireddu – consente di fare sempre i controlli sul gonfiaggio, la pressione e tutti gli altri controlli”.
I gommisti di Confartigianato Sardegna, che sono a disposizione per fornire indicazioni utili per tenere sotto controllo la salute degli pneumatici, consigliano anche: di controllare periodicamente la pressione come indicato dal costruttore della vettura, di controllare lo spessore del battistrada su tutta la sua superficie, di verificare ci sono rigonfiamenti, vibrazioni anomale, intagli o screpolature. Infine, è bene conservare le gomme invernali/estive in un luogo asciutto e buio, disponendo gli stessi in modo da evitare schiacciature.