Nella mattinata di ieri, 12 gennaio u.s., nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti svolte nei pressi degli istituti scolastici ed estese alle stazioni dei principali mezzi di trasporto utilizzati dagli studenti, militari della Guardia di Finanza, coadiuvati dall’unità cinofila antidroga, hanno individuato, presso la stazione degli autobus di Oristano, due giovani in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
In particolare, tra i passeggeri in arrivo nella citata autostazione, il cane antidroga GDF “Demon” segnalava: un minorenne, che ad un più approfondito controllo veniva trovato in possesso della citata sostanza suddivisa in dosi nonché denaro contante di significativo importo occultati sulla propria persona; nel corso di un diverso controllo svolto nel medesimo contesto, una ragazza di anni 20, anch’essa trovata in possesso di alcune dosi di marijuana.
Informati, rispettivamente, i magistrati di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Cagliari e della Procura della Repubblica di Oristano, venivano eseguite presso le abitazioni dei predetti attività di perquisizione locale che permettevano di rinvenire e sottoporre a sequestro ulteriore sostanza stupefacente ed altro materiale utile alle indagini.
Entrambi sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 (detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio).
Il minorenne veniva accompagnato, ai sensi dell’art. 18-bis del D.P.R. 448/88 (Accompagnamento a seguito di flagranza), presso gli uffici del Gruppo Guardia di Finanza di Oristano dove veniva trattenuto per il tempo strettamente necessario alla sua consegna all’esercente la potestà dei genitori con avvertimento, nei confronti di quest’ultimo, dell’obbligo di tenerlo a disposizione del pubblico ministero e di vigilare sul suo comportamento.
L’attività di servizio si innesta nell’alveo del più ampio progetto denominato “Scuole Sicure” diramato dal Ministero dell’Interno che, sotto il coordinamento della Prefettura, vede impegnate, specie a tutela dei ragazzi in età scolare, tutte le forze di polizia, gli Enti locali e le istituzioni scolastiche.