Sara Aydin è una motociclista professionista svedese.
Cosiddetta influencer, qualsiasi cosa voglia dire, ha più di 400 mila iscritti al suo canale YouTube, un altro bel po’ su Instagram e così via.
Della sua passione sulle due ruote ne ha fatto un mestiere.
Il fatto che ci guadagni non l’autorizza, però, a piovere su ‘sta Isola nel bel mezzo del Mediterraneo occidentale a fare quello che le salta in testa: per esempio, impennarsi ripetutamente su trafficate strade cittadine e scorrazzare in moto sulle spiagge.
Sono cafonate, causano pericoli sulle strade, provocano danni all’ambiente e – ma guarda un po’ – sono pure vietate.
Chissà se in Svezia l’avrebbero permesso.
Nel dubbio, comunque, il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha segnalato (10 gennaio 2023) tali prodezze al Corpo forestale e di vigilanza ambientale e alla Guardia costiera. Magari così si diverte ancora di più”, chiude la nota p. Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) a firma di Stefano Deliperi