“Alla sig.ra Sara Asunis di 84 anni, residente a Monserrato (CA), oggi è stato negato alla Posta di Monserrato (CA), il pagamento di una pensione minima di poco più di 500 euro, per mancanza di liquidità da parte dell’ufficio postale. La sig.ra ha un ISEE di poco superiore agli di 8000 euro. Come pensate che possa vivere la sig.ra che non ha i soldi per comprare il cibo e poter pagare le bollette, sempre più pesanti ? La situazione, oltre che imbarazzante, è vergognosa”. E
E’ il contenuto di una nota pervenuta in redazione che non ha bisogno di commento. Gli uffici che dovrebbero capire e rimuovere questo tipo di criticità, specie verso cittadini fragili, adottando tutte le misure per alleviare a queste persone la sofferenza derivata dalla contingenza dei tempi duri che si vivono, purtroppo sono scivolati, per pura contingenza, alla ribalta della cronaca per un fatto negativo. Poste Italiane troverà il modo per recuperare, anche con un solo cittadino, la credibilità che da tempo si è costruita e consolidata, e il recapito a domicilio della Pensione alla Signora Sara è quasi dovuto