Venerdì 26 Luglio, aggiornato alle 19:58

Éntula a Cagliari Il 12 Novembre con Chiara Valerio e a Turri il 13 con Antonio Boggio

Éntula a Cagliari Il 12 Novembre con Chiara Valerio e a  Turri il 13 con Antonio Boggio

Éntula a Cagliari Il 12 Novembre con Chiara Valerio e il  suo “Cosí per sempre “ e a  Turri Il 13 con Antonio Boggio e il suo “Omicidio a Carloforte”.

 

Il 12 novembre, a Cagliari, Chiara Valerio presenterà “Così per sempre”, romanzo nel quale la scrittrice ridà vita al conte Dracula, oggi medico anatomopatologo all’ospedale Fatebenefratelli e residente a Roma.

Il 13 novembre, a Turri, in occasione della Sagra dello zafferano, Antonio Boggio presenterà “Omicidio a Carloforte”. Lo scrittore, al suo esordio nel romanzo, con lingua fluida, colorata qui e là di espressioni dialettali, costruisce una trama complessa che si snoda rapida tra personaggi originali e un’ambientazione ricca di fascino.

 

Chiara Valerio a Cagliari

 

Sabato 12 novembre, presso la Fondazione “Giuseppe Siotto”, in Via dei Genovesi 114, alle ore 18:00, Lìberos, in collaborazione con la Fondazione Siotto e la libreria Mieleamaro, presenta in Éntula “Cosí per sempre”, di e con Chiara Valerio, in dialogo con Michele Biccone.

 

Il libro e l’autrice

 

Giacomo Koch è il nome del conte Dracula quando questa storia comincia. Mina Harker, la donna a causa della quale stava per essere ucciso, è sfuggita alla morte, ora si chiama Mina Monroy ed è lei stessa un vampiro. Il loro gatto Zibetto può arrampicarsi anche per dieci piani e porta alle zampe anteriori due vistosi anelli d’oro, per l’esattezza due fedi nuziali. Questa storia, ambientata oggi tra Roma e Venezia, attraversa i secoli e affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento, quando il conte Dracula lascia la Transilvania per trasferirsi in Occidente. È allora che ha preso il nome di Giacomo Koch e ha cominciato a interessarsi alla professione medica, ed è oggi che lavora come anatomopatologo all’ospedale Fatebenefratelli.

 

Chiara Valerio, nata a Scauri nel 1978. Tra le sue pubblicazioni: A complicare le cose (Robin, 2003), La gioia piccola d’esser quasi salvi (nottetempo, 2009), Spiaggia libera tutti (Laterza, 2012). Per nottetempo ha tradotto e curato Flush (2012), Freshwater (2013), Tra un atto e l’altro (2015) di Virginia Woolf e Ti basta l’Atlantico? Lettere 1906-1931 (2021), carteggio tra Virginia Woolf e Lytton Strachey (tradotto con A. Giammei). Per Einaudi ha pubblicato Almanacco del giorno prima (2014), Storia umana della matematica (2016 e 2022), Il cuore non si vede (2019), La matematica è politica (2020), Nessuna scuola mi consola (2021) e Cosí per sempre (2022). È responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio e lavora a Rai Radio3. Collabora con «la Repubblica», «L’Espresso» e «Vanity Fair». Ha studiato e insegnato matematica per molti anni e ha un dottorato di ricerca in calcolo delle probabilità.

 

Antonio Boggio a Turri

 

Domenica 13 novembre, presso la Biblioteca comunale Casa Ortensia, in Piazza Martiri 22, alle ore 11:30, Lìberos e il Comune di Turri, in occasione della Sagra dello zafferano, presentano in Éntula Omicidio a Carloforte, di e con Antonio Boggio,  in dialogo con Andrea Pau.

 

Il libro e l’autore

 

Il commissario Alvise Terranova ha tre passioni: il buon vino, Tom Waits e scrivere poesie. È a Carloforte da poche settimane ma non è un forestiero, fino all’età di quattordici anni, infatti, ha vissuto nell’isola. Alle soglie della celebrazione della Madonna dello Schiavo, una delle principali festività del paese, un servizio dell’emittente locale Tele Radio Maristella mostra i danni causati dal maltempo e una scritta apparsa sul muro della chiesa: la fede è in pericolo, e la mattina successiva viene ritrovato il corpo senza vita di padre Moresco, storico sacerdote di Carloforte. Il medico intervenuto dichiara che la morte è sopraggiunta accidentalmente, a causa di una caduta dalle scale, ma Alvise non è convinto. C’è un gruppo di fedeli scontenti che aveva avviato una petizione per richiedere il trasferimento di Moresco; l’accesa discussione che il prete ha avuto in chiesa con una donna, a tarda notte, poco prima di morire. E poi c’è una chiave, trovata in tasca alla vittima, che non apre nessuna porta della canonica. Quando il commissario riceve una lettera anonima, tutti i sospetti si spostano in una direzione. Ma lui non è mai stato il tipo che si innamora della versione ufficiale e continua l’indagine contro il parere di tutti. Tra trame politiche, clientelismi locali, intrighi di diversa natura, sabotaggi e depistaggi, Alvise riuscirà a scoprire il segreto così a lungo tenuto nascosto, che è costato la vita di padre Moresco. Antonio Boggio, al suo esordio nel romanzo, con lingua fluida, colorata qui e là di espressioni dialettali, costruisce una trama complessa che si snoda rapida tra personaggi originali e un’ambientazione ricca di fascino.

 

Antonio Boggio, nato nel 1982, è cresciuto a Carloforte, nell’isola di San Pietro, una piccola isola a sud-ovest della Sardegna. Attualmente vive e lavora a Cagliari. Omicidio a Carloforte è il suo romanzo di esordio, primo giallo di una serie con il Commissario Alvise Terranova.

 

 

Informazioni aggiuntive

 

 

Link pagina web evento Chiara Valerio qui

Link pagina web evento Antonio Boggio qui

 

Immagini

 

Copertine libri, locandine per web e stampa e ritratti autori in allegato all’email.

 

__________________________

 

Il programma generale del festival Éntula 2022

 

Il festival Éntula 2022 è cominciato ad aprile e diversi, da allora, sono stati gli scrittori e le scrittrici che hanno incontrato le comunità sarde: Antonio Pascale, Simona Baldelli, Igiaba Scego, Cristian Mannu, Gherardo Colombo, Giuliana Sgrena, Luca Telese, Dario Vergassola, Roberto Cotroneo, Dacia Maraini, Andrea Franzoso, Roberta Balestrucci, Piergiorgio Pulixi, Antonio Boggio, Antonio Iovane, Sarah Savioli, Tommaso Avati, Marco Magnone, Cristina Caboni, Giancarlo Biffi e Riccardo Gazzaniga; seguiranno 2 mesi di presentazioni e incontri con autori sardi e italiani nei piccoli e grandi centri della Sardegna, dove lettori e lettrici, biblioteche, librerie, associazioni, scrittori e scrittrici potranno ritrovarsi.

 

Questi i nomi già confermati di questa decima edizione: Chiara Valerio, Nella Frezza, Maurizio Pallante, Fabio Geda, Silvia Ballestra, Carlo Piano.

 

Diverse le tematiche importanti per la nostra società che, mano a mano, verranno affrontate: divario di genere, ambiente, inclusione, giustizia sociale, legalità, memoria storica, relazioni familiari, sport.

 

Come ogni anno, il programma di Éntula, festival diffuso e permanente, è in continuo aggiornamento (gli eventi vengono inseriti qui).

 

 

Il festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna. Media Partner Sardinia Post.

 

 

Breve storia dell’associazione organizzatrice Lìberos

 

In Sardegna la lettura è un elemento di comunità e le energie e le competenze che si muovono intorno al libro sono fonte di coesione sociale, ricchezza economica e consapevolezza civica: Lìberos, associazione culturale non-profit,  nasce nel 2012 da queste energie e si costituisce in forma organizzata per evidenziarle, proteggerle e promuoverle.

Lìberos è una comunità di lettori e lettrici che si incontrano online ma soprattutto nelle piazze, le librerie, le biblioteche; nei grandi centri e in quelli piccoli o isolati della Sardegna.

È un laboratorio permanente di progettazione culturale che sostiene e qualifica con le sue competenze quelle comunità che credono nella lettura come fattore di crescita individuale e sociale.

È un modello culturale che spinge le persone a ragionare al plurale, abbattendo le barriere tra profit e no profit e tra centro e periferia, insegnando a immaginare la propria azione culturale in maniera organica al territorio e integrata alle altre presenze.

L’associazione ha vinto la prima edizione del premio CheFare come miglior progetto culturale ad alto impatto sociale ed economico.


Condividi:


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi