“Non abbiamo tregua”, è l’inizio di un comunicato del Comitato di Quartiere del Centro Storico di Alghero, che prosegue:
“Abbiamo affrontato un’estate di affollamento, di inopportuni mezzi pesanti e carico e scarico incontrollati, di rumori e molestie notturni, di rilascio di rifiuti fuori luogo e fuori orario, di occupazione abusiva di spazi pubblici e monumenti, di limitazioni e sanzioni alla sosta per noi residenti, di disfunzioni nel garage multipiano.
Abbiamo vissuto una festa del patrono della città con le transenne davanti alla chiesa che gli è dedicata, con la vandalica distruzione delle sedute in pietra in piazza S. Erasmo e con le ripetute interruzioni dell’illuminazione pubblica intorno alla Cattedrale.
E nella prima notte feriale di ottobre, troviamo una panchina divelta e abbandonata in piazza della Juharia e subiamo il furto della biancheria stesa in via S. Barbara e via Ospedale.
Ci pare abbastanza e non possiamo farcene carico solo noi residenti.
Chiediamo alle Istituzioni di attivarsi con misure a breve e medio termine affinché il centro antico della città sia vivibile: per noi che ci abitiamo, per chi lo visita e per la cittadinanza tutta che lo vive durante tutto l’anno” chiude la nota del Comitato di Quartiere del Centro Storico di Alghero.