La Nettuno oggi ha vinto. Dire che ha vinto bene è un eufemismo. E siccome abbiamo parlato di questa squadra quando ha perso in maniera netta, talvolta rocambolesca, talvolta immeritatamente, anche questa volta ne parliamo. Non usiamo toni trionfalistici, ci limitiamo a dire che questa squadra oggi ne ha fatto 12 agli avversari di turno. Avversari malcapitati, forse arrivati ad Alghero con poca voglia di confrontarsi con i più dotati pari età di Alghero, sta di fatto che la Nettuno oggi ha letteralmente strapazzato gli avversari. Una partita senza storia giocata a senso unico dove a tratti la squadra è sembrata veramente di altra dimensione rispetto agli avversari. Quando si segnano 12 reti il commento è difficilissimo perché si rischia di enfatizzare una formazione ridicolizzando l’altra, a senso unico. La cosa che maggiormente ha impressionato positivamente è che la squadra di mister Spanu, in campo ha maramaldeggiato. Non c’è stata partita, troppo forte la Nettuno per gli avversari che si sono dimostrati deboli, non senza prima aver evidenziato che in campo erano in 10. Ma questa non può essere una colpa addebitabile ai ragazzi algheresi. Allora questa prestazione per certi versi eccellente, va valutata, perché comunque in campo abbiamo visto due centrali difensivi padroni del campo, il centrocampo che sempre palleggiato e fraseggiato bene, e attaccanti che hanno finalizzato le giocate dei compagni. Come dire che i capisaldi del calcio sono stati messi in pratica. Ma ci chiediamo: perché una squadra subisce 12 reti? E sopratutto didatticamente cosa può insegnare a tutti tale sproporzione? E poi, ha un senso ritornare a casa con tanta frustrazione.? Tutte domande lecite che hanno una sola risposta: datevela voi! si badi che noi il nome degli avversari mai lo abbiamo citato, e non è un refuso.

Nettuno Alghero: Demartis Scirica,Cossu Gallo, Etzi Iannaccone,Masala , Carbone Desogus, Caria Fabrizio , Caria Dennis , a disposizione tutti entrati, Meloni ,Arcamone ,Atzori Pingiori , Ventura , Martulli , Ballone