La notizia diffusa dall’Ansa è rimbalzata ad Alghero dove monta la rabbia e i commenti caustici sul web: chi paga?
Sono 13 le compagnie aeree che dovranno restituire gli aiuti concessi dalla Regione Sardegna nel periodo compreso fra il 2010 e il 2013, tramite le società di gestione degli aeroporti di Cagliari e Olbia, Sogaer e Geasar, in base alla legge 10 del 2010, che prevedeva un regime per sviluppare il trasporto aereo e garantire per tutto l’anno i voli da e per l’isola con compagnie selezionate. La decisione è del 2016, ma la lettera inviata all’Italia è stata pubblicata solo recentemente dalla Dg Concorrenza dell’Ue e rilanciata dall’Ansa.
Da allora c’è chi ha puntato sul ricorso e chi invece avrebbe già saldato i rimborsi che vanno da zero a un milione di euro e da 8 a 20mln. I vettori sono Ryanair per i contribuiti ricevuti su Cagliari, EasyJet (Cagliari e Olbia), Air Berlin (Olbia e Cagliari), Meridiana e Air Italy (Olbia), Volotea (Cagliari e Olbia), Air Baltic (Olbia), Vueling (Cagliari e Olbia), Norwegian (Olbia), Jet2.com (Olbia), Niki (Olbia), Tourparade (Cagliari) e Germanwings (Cagliari).
Niente da eccepire invece per la società di gestione dell’aeroporto di Alghero Sogeal con Ryanair.
E le critiche verso l’allora Assessore ai Trasporti della Regione diventano caustici, e sul web i commenti sono al vetriolo. Ricordiamolo l’Assessore aveva bocciato il modus operandi di Alghero, senza valide alternative di vettori e voli, tanto da far sprofondare lo scalo in termini di traffico e passeggeri, e Alghero ancora stenta a riprendersi dalla botta subita. E in tanti chiedono: e se si chiedessero i danni, pagherebbe?