Sabato 27 Luglio, aggiornato alle 19:58

WWF Sardegna, le istituzioni promuovano campagne di sensibilizzazione 

WWF Sardegna, le istituzioni promuovano campagne di sensibilizzazione 

Questa estate molti ecosistemi hanno sopportato un notevole carico antropico che potrebbero rivelarsi insostenibile tanto che molti sindaci della Sardegna stanno pensando per il futuro, con l’obiettivo di preservare la risorsa ambientale, di introdurre il numero chiuso in alcune spiagge.- sono giunte segnalazioni, da parte di turisti responsabili e rispettosi, che denunciavano il comportamento scorretto di altri turisti incivili che, in contesti naturali, urlavano per far sollevare in volo i Cavalieri d’Italia (uccello splendido e specie particolarmente protetta) mentre erano intenti ad accudire la prole. In Sardegna, come in ogni parte del mondo, ci deve essere un turismo responsabile e rispettoso dei luoghi. Una stalattite staccata dal suo contesto è priva di significato e ha perso per sempre la sua bellezza, così come un uccello spaventato che abbandona i suoi pulcini (pulli) li espone indifesi ai predatori. Nessuna foto realizzata danneggiando una specie animale potrà mai restituire la vita selvaggia in natura. Le vere emozioni si provano osservando in silenzio e rispettando ciò in cui ci si immerge. Fare baccano per fotografotografare il volo di un uccello è solo <<consumo>> di un luogo ed è un atto privo di un contatto <<vero>> e <<autentico>> con la natura.

“E’ necessario – ha concluso Carmelo Spada, delegato del Wwf Sardegna – che nella nostra regione si ponga in essere una strategia di controllo del territorio (anche con il supporto di volontari appositamente formati) atta soprattutto a svolgere un’attività di prevenzione sul campo e una improcrastinabile e pressante campagna istituzionale di sensibilizzazione realizzata u perché il viaggiatore rispetta i luoghi che visita, mentre gli incivili non rispettano nulla e si deve essere pronti ad intervenire senza lasciare alcun alibi

Lo scopo finale del WWF e del WWF Sardegna è fermare e far regredire il degrado dell’ambiente naturale del nostro pianeta e contribuire a costruire un futuro in cui l’umanità possa vivere in armonia con la natura.

 

Nella foto di Loddo l’oasi del WWF a Monte Arcosu


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