La petizione popolare per la salvaguardia delle coste sarde rivolta al Ministro per i beni e attività culturali e turismo, al Presidente della Regione autonoma della Sardegna e al Presidente del Consiglio regionale sardo con la richiesta di mantenimento dei vincoli di inedificabilità nella fascia dei 300 metri dalla battigia marina, stabiliti dalle normative vigenti e dalla disciplina del piano paesaggistico regionale (P.P.R.), ha già più di 17 mila aderenti.
La petizione, promossa dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, è stata sottoscritta da cittadini di ogni estrazione sociale, sia sardi che turisti del resto d’Italia e stranieri.
Chiunque ama la Sardegna la difende e si oppone agli ennesimi tentativi di una classe politica miope che vorrebbe destinare la parte più pregiata del territorio isolano a incrementi volumetrici speculativi nella fascia costiera che impoverirebbero ambiente e futuro dei sardi.
Abbiamo difeso, difendiamo e difenderemo la nostra Terra, millimetro per millimetro.
Ne stiano certi Chiude la nota del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus a firma di Stefano Deliperi